Centro di Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana Istriana Fiumana Dalmata
March 28th, 2024
+39 040 771569
info@arcipelagoadriatico.it

Le vostre storie

Pastificio ADRIA Ter

Protagonista: il Pastificio "ADRIA" a Montevideo
Autore: Furio Percovich

Nel ”porto franco” di Fiume (città della Venezia Giulia che tra le due guerre mondiali era situata sul confine fra l’Italia e la Jugoslavia) l’imprenditore Luigi OSSOINACK era titolare de “La Marittima”, agenzia di forniture navali e di un pastificio, aziende che dopo il 1945 e la cessione della Regione alla Jugoslavia, furono “nazionalizzate” dal  regime comunista del Maresciallo Tito.
Imprenditore in grado di avviare tante iniziative – come un omonimo antenato che, quando Fiume apparteneva all’Impero Austro-Ungarico aveva fondato l’importante Compagnia di Navigazione “ADRIA”  – decise di emigrare in URUGUAY e rifondare a Montevideo il pastificio fiumano. Portò con sé la sua fidata squadra di collaboratori, anche loro esuli, come il Direttore Giovanni MAGANJA ed i Tecnici Giovanni BERTON, Carlo BIASI, Giulio  FRANCO, Antonio KRIZNAR, Felice PENCO e Galileo PERCOVICH.
Nell’ottobre 1949 loro s’imbarcarono a Genova e, con macchinari importati dall’Italia ed accessori fabbricati localmente, istallarono il Pastificio “ADRIA” (adottando i colori e la marca dell’avita Compagnia di Navigazione Austro-Ungherese-Fiumana), facendosi poi seguire dalle rispettive famiglie.
Lo Stabilimento, localizzato nell’Avenida “8 de Octubre” vicino l’Avenida “Giuseppe Garibaldi”, iniziò la produzione nel marzo 1950 e ben presto acquistò una posizione di rilievo nell’industria alimentare locale, abituando la popolazione uruguayana a consumare anche la pasta essicata cucinata “al dente”, oltre alla tradizionale “pasta fresca” delle piccole  fabbrichette locali di quartiere.
L’OSSOINACK diede lavoro anche ad altri Italiani emigrati in Uruguay; poi nel 1955, avendo saputo che nella Provincia di Misiones (Argentina) si trovava il già commerciante di legnami a Fiume Silvio PREMUDA che tentava fortuna nello stesso ramo, lo invitò a venire a lavorare nel pastificio con la sua famiglia. Fu così che anche lui ed i suoi figli Gianfranco e Paolo fecero parte dei quadri dello stabilimento.
Il Pastificio nel 1950 occupava i due edifici centrali della fotografía: successivamente si sviluppò occupando anche i due edifici laterali, oltre al deposito e centro di distribuzione per tutto l’Uruguay situato nella via “Eduardo Víctor Haedo” (ex Dante). Oggi l’Azienda è diretta da Antonio MAGANJA e vi lavorano alcuni discendenti dei Fondatori.