Valentina, Toto e la sfida per la ricchezza di Venezia
All`ingresso del museo al posto delle vecchie cuffiette ogni visitatore riceverà un tablet. Potrà così, scaricando un`applicaziòne gratuita, costruirsi - a seconda dell`età, della preparazione e degli interessi - un percorso di visita personalizzato per conoscere al meglio la storia degli artisti, dei dipinti e i legami delle opere con il territorio. E ancora. Nelle sale ci saranno totem interattivi e un sistema d`emettitori bluetooh 4.0 che, localizzando i visitatori all`interno del museo, proporranno approfondimenti per ogni opera; grazie a un braccialetto digitale chi, per esempio, sarà interessato alla vita di un pittore digitando un codice potrà durante la visita ordinare libri...
Riflessioni sul grande velista Agostino Straulino
Sulla rivista del Panathlon Club di Trieste è stato pubblicato recentemente, in concomitanza con la ricorrenza del centenario della nascita di Agostino Straulino, (e del decennale del suo decesso) un servizio a firma di Emilio Felluga, atleta del canottaggio, esule approdato a Trieste da Isola, ex dirigente della Pullino e in seguito dirigente federale e poi a capo del Coni triestino e della Regione FVG, in ricordo di Agostino Straulino. “Il 10 ottobre del 1914 – scrive Falluga –, nasceva a Lussino, in una casa affacciata direttamente sul mare, Agostino Straulino, il più grande velista che l’Italia abbia mai avuto. Un avvenimento che sarebbe stato dimenticato, se un altro...
Dalla Spagna un libro sulla figura di Tartini
Una sorpresa incredibile per un romanzo che parla della regione e che è arrivato a nostra completa insaputa. È stato definito così il libro dello scrittore Ernesto Perez Zuñiga “La fuga del maestro Tartini”, basato sulla figura ed i luoghi dove visse il grande musicista piranese. Il libro, uscito nel 2013 a Madrid, ha avuto in Spagna molto successo, guadagnandosi il premio letterario “Torrente Ballester”. A portarlo lunedì a Pirano è stato il Museo del Mare “Sergej Mašera” e l’evento è stato, come detto dal suo direttore Franco Juri, frutto di una stretta e proficua collaborazione con la Comunità degli Italiani di Pirano, che porta il nome di Giuseppe Tartini e ha...
Umanesimi a confronto, il Rinascimento sulle due sponde adriatiche
Si terrà a Roma, la presentazione del volume di studi Umanesimi a confronto, il Rinascimento sulle due sponde adriatiche. L'incontro è previsto per mercoledì 17 dicembre alle ore 16,30 presso la Sala dell'Università dei 50&più, Largo Arenula 34, a cura delle autrici Maria Grazia Chiappori e Donatella Schürzel.
Una finestra sull’Europa – regione adriatica
Invito all'incontro:
Archivio Museo storico di Fiume
via Antonio Cippico, 10
Roma
Il 16 dicembre 2014 - ore 18.15
Una finestra sull'Europa - regione adriatica
Presentazione della rivista bilingue italo-croata "Minoranze/Manjine"
La rivista ha dato rilevanza all'Archivio Museo storico di Fiume come da allegato
intervengono:
dott. Amleto Ballarini (presidente Società di Studi Fiumani)
dr. Silvije Tomasevic (direttore della rivista Minoranze)
dr. Marino Micich ( direttore Archivio Museo storico d Fiume)
prof. Damir Grubisa (ambasciatore di Croazia in Italia)
Vi ringraziamo per un conferma della Vs. presenza via mail.
Dott. Marino...
Minuziosa ricerca di famiglie e contrade
BUIE Quella di Buie non è stata solo una presentazione di un libro, ma una vera e propria lode alla carriera della concittadina Lucia Moratto Ugussi. Il suo “Buie d’Istria. Famiglie e contrade”, edito dal Centro di Ricerche Storiche di Rovigno, in collaborazione con la Comunità degli Italiani di Buie, l’Unione Italiana e l’Università popolare di Trieste, è il coronamento di un sogno durato trent’anni. Tre decenni di ricerche sul campo, negli archivi, tra la gente, per produrre quello che oggi si presenta come un’enciclopedia dei cognomi e dei toponimi della Sentinella dell’Istria.
“Con pazienza e dedizione, Lucia Moratto Ugussi ha fornito un quadro identitario della...
Giuseppe Pagano, l’Eur sconosciuta
La notevole figura dell’architetto Giuseppe Pagano-Pogatschnig, nato a Parenzo il 9 agosto 1896 e morto a Melk (Mauthausen) il 22 aprile 1945, è stata finalmente celebrata a Roma grazie alla pubblicazione del suo progetto per l’Esposizione universale prevista per il 1942. Presso l’Accademia Nazionale di San Luca - di cui furono membri i pittori Francesco Trevisani, di Capodistria,e Carlo Maratta, di origini dalmate – si è appena conclusa la mostra Eur sconosciuta. Il “piccolo codice” di Giuseppe Pagano per la città corporativa e altre visoni urbane,curata da Marco Mulazzani e Paolo Zermani, che hanno illustrato il complesso progetto di Giuseppe Pagano, esposto attraverso una...
Visinada – Una palazzina che già vive intensamente
Negli ultimi quattro anni, grazie al sostegno di Roma, rispettivamente del Ministero degli Affari esteri italiano, per il tramite dell’Unione Italiana e dell’Università Popolare di Trieste, diverse Comunità degli Italiani dell’Istria e del Quarnero sono state dotate di sedi moderne, funzionali, adeguate alle esigenze e, perché no, delle aspettative dei connazionali che da decenni operano per consolidare la crescita della cultura, della lingua e dell’identità italiana. Oggi Visinada, Draga di Moschiena, Visignano, Torre, Orsera, Cherso, Levade-Gradigne, Valle, Rovigno, Kutina, Lussinpiccolo, Cittanova, Rovigno hanno degli spazi in cui svolgere la propria attività e incontrarsi,...
Gli italiani dell’Austria-Ungheria e la Grande guerra
Società dalmata di storia patria, Roma e Università Roma Tre, Dipartimento di Scienze politiche
organizzano il convegno
Gli italiani dell’Austria-Ungheria e la Grande guerra
Sede: Università Roma Tre, Dipartimento scienze politiche, via Chiabrera 199, (zona San Paolo di Roma) -
Data: venerdì 12 dicembre, sabato 13 dicembre 2014
Programma
Ore 9.
Prima sessione. I governi e la nazionalità italiana nella Duplice Monarchia.
Presiede Lucio Toth, Società dalmata di storia patria
Saluti introduttivi
Marino Zorzi, Presidente Società dalmata di storia patria
Francesco Guida, Direttore Dipartimento di scienze politiche Università Roma Tre
Antonio Trampus,...
Capodistria, il Leone Marciano tornerà a casa?
CAPODISTRIA – Non si è riusciti a chiarire per mano di chi e in quale anno il Leone Marciano in pietra d’Istria, che si trovava sulla facciata dell’Armeria (Monte di Pietà), sia stato portato via da Capodistria, approdando al Castello di Tersatto a Fiume. Nonostante ciò, la tavola rotonda “Il Leone Marciano dell’Armeria. Da Capodistria a Tersatto”, organizzata mercoledì sera dalla Società umanistica “Histria” in collaborazione con la Comunità degli Italiani “Santorio Santorio”, ha proposto alcuni interessanti spunti e ricostruzioni, illustrati nella gremita sala di Palazzo Gravisi dai quattro relatori, coordinati da Edvilijo Gardina, esperto di storia dell’arte e...
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