FederEsuli incontra l’Ambasciatore a Zagabria e stringe un accordo con l’Unione Italiana
Dopo l’audizione alla Commissione Esteri della Camera e l’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale, è avvenuto un altro importante incontro istituzionale per i vertici della Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati. Presso l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria alla presenza dell’Ambasciatore italiano in Croazia Pierfancesco Sacco, FederEsuli non solo ha svolto un approfondito colloquio con il rappresentante diplomatico, ma ha anche sottoscritto un Accordo di programma per la creazione di una rete culturale con l’Unione Italiana, organismo di rappresentanza della comunità italiana autoctona nella ex Jugoslavia....
Si consolida la sinergia tra FederEsuli e Unione Italiana
È stato sottoscritto a Zagabria giovedì 29 luglio 2021, presso l’Istituto Italiano di Cultura, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Croazia, S.E. Pierfrancesco Sacco, l’Accordo di programma per la creazione di una rete culturale tra l’Unione Italiana e la Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati.
Per conto della Federazione, l’accordo è stato firmato dal suo Presidente, Prof. Avv. Giuseppe de Vergottini; a nome dell’Unione Italiana, l’Accordo è stato firmato dal suo Presidente, Maurizio Tremul, e dal Presidente della Giunta Esecutiva, Marin Corva.
Alla firma hanno assistito il Presidente dell’Associazione Nazionale Venezia...
La notte degli Istri
Dopo un anno di ricerche nasce “La notte degli Istri”, un romanzo storico, che si potrebbe chiamare Istriade. L’epico martirio di un popolo subìto per testimoniare la propria fede e la propria Italianità. Il romanzo ha per protagonista una famiglia di pescatori di Rovigno e si snoda su due binari paralleli: Sauro che parte militare nel 1943 ed Eufemia, la sorella maggiore, che si occupa della casa essendo la madre Agnese cagionevole di salute. Le vicende dei due ragazzi sono emblematiche del periodo di follia crudele di quegli anni, con l’orrore delle foibe, dei campi di concentramento, delle violenze fino agli stupri, con 350.000 esuli e 850.000 morti stimati, vissute con...
Promozione congiunta del turismo in Istria
Mentre l’alta stagione presenta esiti positivi, gli operatori dei quattro Comuni locali puntano su nuovi opuscoli e video
A Maresego si sono incontrati i rappresentanti del settore turistico dei quattro Comuni istriani in territorio sloveno, esprimendo piena soddisfazione per l’andamento della stagione estiva. Alla conferenza stampa è stata sottolineata la collaborazione che unisce le quattro località sotto il marchio “Love Istria” e presentato un nuovo depliant e contenuti video. Ad unire ulteriormente gli Enti locali è il progetto “Tesori gastronomici dell’Istria e del mare – Maristra”, che sarà presentato all’Expo di Dubai. Nel primo semestre, nel Comune di...
I primi stabilimenti balneari nella Venezia Giulia
Il fiorire degli stabilimenti balneari nella Venezia Giulia della penisola istriana e dell’area fiumana è strettamente collegata non solo con la nascita dalla metà dell’ottocento del turismo e della Belle époque dell’impero austroungarico ma anche con il progresso della medicina e l’avvio delle terapie che via via andavano a perfezionarsi nella cura delle malattie. Ne consegue che molte realtà già interessate da aree termali in epoca romana e come per l’area di Portorose con l’utilizzo di fanghi. Nel Monastero di San Lorenzo i padri benedettini insediatisi già nel XII secolo si dedicavano alla cura dei malati, utilizzando per i dolori reumatici dei concentrati di...
Le ambiguità d’Italia nell’impresa di Fiume
Esce pubblicato da Gaspari un saggio a quattro mani di Luca G. Manenti e Fabio Todero che analizza le strategie comunicative al di là degli slogan dell’occupazione della città: miti, parole e riti dell'impresa di Gabriele d'Annunzio a Fiume (12 settembre 1919 - Natale di Sangue 1920).
Fonte: Il Piccolo -...
Gli Asburgo sconfitti dalla fame e non dai nazionalismi
In libreria un saggio dello storico americano Pieter M. Judson, edito da Keller, in cui lo studioso rilegge la parabola dell’Austria-Ungheria nel contesto europeo.
Fonte: Il Piccolo - 14/07/2021
Fiume e Trieste, storia di di due porti franchi
Sabato sera all'insegna della cultura quello del 24 luglio presso la Casa del Console di Calice Ligure dove, alle ore 21:00, l'appassionata di storia e di scrittura Elisabetta Bertolotti presenterà il suo ultimo libro "Il confine orientale tra Fiume e Trieste - Storie di due porti franchi", edito da Prospettiva.
Si tratta di un breve saggio divulgativo che a partire approfonditamente dalla prima metà del 18esimo secolo, quando le due città mitteleuropee divennero per volere asburgico due porti franchi, conduce al secondo dopoguerra in quella che si può senza ombra di dubbio definire una delle regioni italiane di confine tra le più pregne di storia, spesso molto...
Da Pirano a Venezia sulla «rotta del sale»
In Casa Tartini rinnovato l’incontro con il promotore, Daniele Scarpa
Pirano e Venezia, unite nei secoli anche per l’importante commercio dell’oro bianco, sono tornate quest’anno protagoniste con l’”Antica rotta del sale”. L’iniziativa è stata promossa nel 2009 dal campione olimpionico Daniele Scarpa in stretta collaborazione con la Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” e la coordinatrice culturale Fulvia Zudič. Da allora ogni anno a luglio si svolge la tradizionale traversata in canoa da Pirano a Venezia. Scarpa, personaggio sportivo molto attivo anche nel sociale e grazie a un’imbarcazione a vela di 56 piedi, consente di promuovere attività rivolte ai...
La complessità della storia del confine orientale
Con riferimento all’articolo “La storia riscritta in silenzio” comparso a firma di Simonetta Fiori nell’edizione di martedì 6 luglio di “Repubblica”, la Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati intende effettuare alcune precisazioni.
Innanzitutto duole constatare che la storia del confine orientale viene interpretata sempre nell’ambito del fascismo e dell’attacco politico alla destra, dimenticando secoli di presenza, storia, cultura e tradizione italiana sulle coste dell’Adriatico orientale, nonché l’adesione al Risorgimento di classi dirigenti e volontari autoctoni. Risulta necessario distinguere la lettura ideologica e politica che ha...