Il Premio Amidei celebra Giuseppe Tornatore
Appuntamento fra i più prestigiosi dell’estate isontina, punto di riferimento per gli appassionati, palcoscenico dei migliori autori cinematografici contemporanei. Si riaffaccia in calendario a Gorizia il Premio Amidei, edizione numero 43, quest’anno nel segno di Giuseppe Tornatore, premiato con il riconoscimento all’Opera d’autore: per celebrare il grande regista, già Premio Oscar con “Nuovo Cinema Paradiso”, l’Amidei gli dedica nei giorni del festival un’ampia retrospettiva, che ripercorre la sua arte dagli esordi a oggi.
Cuore della rassegna goriziana, in programma dall’11 al 17 luglio in piazza Vittoria e in altre sedi, è come sempre il concorso, con nove titoli italiani ed europei dell’ultima stagione a contendersi il premio per la migliore sceneggiatura, che valorizza appunto il lavoro dietro le quinte di scrive per il cinema, il film su carta: da “C’è ancora domani” a “La zona d’interesse”, da “Anatomia di una caduta” a “Cento domeniche”. Ma l’Amidei è anche il premio alla Cultura cinematografica, attribuito in questa tornata a Elisabetta Sgarbi, a sua volta protagonista di una retrospettiva, come pure la sceneggiatrice spagnola Isabel Peña, che ritirerà il Premio del pubblico vinto lo scorso anno con “As Bestas – La terra della discordia”.
Scorrendo ancora il programma, spicca l’omaggio al centenario di Franco Basaglia, che proprio a Gorizia cominciò l’opera riformatrice della salute mentale. Ritorna poi il celebre critico Paolo Mereghetti, che cura un percorso cinematografico su temi di attualità.
Mentre l’approssimarsi dell’appuntamento con GO!2025 Nova Gorica – Gorizia Capitale europea della cultura regala una selezione del cinema di area slovena e stimola la nuova collaborazione con il Giffoni Film Festival, con attività che coinvolgeranno i ragazzi del territorio durante il 2024 e l’anno prossimo.
Ornella Rossetto
Fonte: Radio Capodistria – 02/07/2024