Lega Nazionale: volume sulla storia della Venezia Giulia
La Lega Nazionale di Gorizia ha scelto la sede della sorella triestina per presentare la nuova edizione del volume “Storia della Venezia Giulia. Da Gorizia all’Istria dalle origini ai nostri giorni”. “Sezioni gemelle, entrambe sono state fondate nel 1891”, ha avuto modo di sottolineare Rodolfo Ziberna, presidente della sezione goriziana, che ha illustrato poi i contenuti e le novità collegate alla pubblicazione. Il libro esprime, volutamente in forma sintetica, duemila anni di storia della Venezia Giulia, area che ha avuto un percorso e una vocazione notoriamente diversi dal Friuli, come si evidenzia nella prefazione di Fulvio Salimbeni. La prof. ssa Maria Grazia Ziberna, estensore del volume, è stata capace di utilizzare un linguaggio accessibile ad un pubblico di lettori molto ampio, indirizzandolo particolarmente al popolo delle scuole, per stimolare i docenti ad approfondire temi storici che nei libri ufficiali non trovano spazio. “Chi non conosce sé stesso non è in grado di apprezzare gli altri” ha proseguito Rodolfo Ziberna. Questa zona poi si è in questi ultimi anni ritagliata un’immagine turistica legata ineludibilmente alle vicende che qui si sono vissute in forma del tutto particolare: e la storia rappresenta un appeal eccezionale. Il libro è pertanto uno strumento utile per far conoscere queste realtà; per favorire la sua diffusione è stato riprodotto in dvd ed è stato predisposto su formato flash, sfogliabile su tablet e smatphone. Dal sito www.storiaveneziagiulia.it è inoltre possibile scaricare il testo in pdf, ma lo stesso sito potrà essere in seguito ulteriormente implementato con nuovi scritti, studi e ricerche.
La nuova edizione contiene l’aggiunta di una decina di pagine, curata da Diego Redivo, che illustra la storia di Trieste. Nel suo intervento lo storico triestino ha sottolineato come non si possa considerare questa come storia locale, bensì la si debba ritenere storia europea da un punto di osservazione della Venezia Giulia. Ha proseguito dicendo che per tutti questi anni gli insegnanti, in particolar modo quelli triestini, hanno avuto paura di affrontare queste tematiche per i tanti riferimenti agli eventi che hanno avvelenato i rapporti in queste aree. Ormai però siamo entrati in una dimensione storica e gli insegnanti devono poter superare il problema. Il libro rappresenta poi uno strumento necessario per coloro che, volendo approdare a una dimensione di amministratori della cosa pubblica, dovrebbero conoscere più in profondità la realtà in cui sono chiamati a operare.
Presenti l’avvocato Paolo Sardos Albertini, presidente della Lega Nazionale triestina, e l’assessore regionale alle attività produttive Federica Seganti, che ha rilevato come il trend di crescita turistico di queste aree sia notevolmente aumentato in questi ultimi anni, proprio grazie al lavoro svolto dalla direzione al turismo della Regione Friuli Venezia Giulia nel ricercare di individuare e promuovere i corretti punti di forza delle diverse aree, che per la Venezia Giulia sono sicuramente la sua storia, aiutata da un patrimonio urbano e paesaggistico di tutto rispetto.
Rossana Poletti
L’Osservatore Adriatico
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