Fiume riavrà la sua bandiera con l’aquila
In Consiglio comunale la proposta della lista locale, simbolo che rappresenta l’identità storica della città.
Presto la città di Fiume avrà la sua storica bandiera, di colore cremisi, oro e indaco, con l’aquila bicipite, che le autorità jugoslave prima e quelle croate poi avevano rimosso. Il partito Lista per Fiume, che sin dalla sua nascita si adopera per la tutela e il recupero dell’identità, la storia, la cultura e i simboli della città di San Vito, ha avviato in Consiglio municipale il procedimento per il ripristino dell’antico vessillo, tanto caro ai fiumani sin dal 1870, anno della sua istituzione.
«La nostra iniziativa è stata sottoscritta da 8 consiglieri cittadini – ha precisato Danko Svorinic, presidente di Lista per Fiume – l’obiettivo è di riparare un torto storico e di poter nuovamente avere il tricolore fiumano, peraltro già approvato dal parlamentino municipale nel 1998». All’epoca però la delibera fu respinta dall’allora ministro della Pubblica amministrazione Marijan Ramuscak (Hdz, centrodestra) con la giustificazione che il gonfalone veniva usato dal Libero Comune di Fiume in esilio, definito un’associazione irredentista e anticroata. Ora questi pregiudizi sono caduti anche perché il Libero Comune intrattiene da anni ottimi rapporti di collaborazione con la città e inoltre il suo presidente, Amleto Ballarini, riceverà prossimamente la Targa d’Oro della Città di Fiume, uno tra i massimi riconoscimenti comunali. Gli è stato assegnato per il suo pluriennale impegno a favore dell’immagine di Fiume e per la feconda cooperazione con le autorità croate e con le istituzioni della minoranza italiana. L’ostacolo potrebbe essere rappresentato dal ministero citato, al quale spetta l’ultima parola e i cui regolamenti non prevedono i tricolori per le bandiere cittadine. Ci sono però le eccezioni e riguardano esclusivamente i vessilli storici, come nel caso di Buccari e Segna, tricolori e in uso da anni dopo il parere positivo del ministero.
Anche il sindaco di Fiume, Vojko Obersnel (Partito socialdemocratico, centrosinistra) ha dichiarato di non avere nulla in contrario al ripristino della bandiera fiumana. «Se il consiglio municipale dirà sì all’iniziativa di Lista per Fiume dovremo poi comunque attendere la decisione del ministero. In ogni caso questo tricolore – ha concluso il sindaco – rappresenta da anni la nostra municipalità e lo abbiamo visto sventolare in diversi eventi, senza scandalizzare nessuno».
Resta ora da vedere come si schiereranno i consiglieri dell’Hdz e di altre formazioni nazionaliste, che non hanno mai visto di buon occhio i simboli fiumani, ritenuti non croaticissimi e dunque da sopprimere.
Il Piccolo, 31 maggio 2016