Le sofferenze giuliane dopo l’Armistizio
In occasione del 73° anniversario dell’Armistizio, il Comitato 10 Febbraio ha invitato istituzioni e cittadinanza di Terni a ricordare le sofferenze patite dagli italiani delle province orientali nei giorni tumultuosi che seguirono l’8 settembre 1943. Marco Petrelli, dirigente nazionale del Comitato, ha ricordato che «il 10 settembre 1943 le province italiane di Udine, Gorizia, Trieste, Pola, Fiume e Lubiana vengono annesse al Terzo Reich e organizzate nel contesto amministrativo dell’Operationszone Adriatisches Küstenland – Zona di operazioni Litorale Adriatico». «Di fatto, lembi di territorio nazionale – ha aggiunto – sono direttamente amministrati da un funzionario della Germania nazista, il Gauleiter Friedrich Rainer. Approfittando del clima di caos e di paura per il precipitare degli eventi, i nazionalisti del Maresciallo Tito mettono in atto il disegno annessionistico che porterà agli eccidi delle Foibe e all’Esodo di 350mila nostri connazionali». Inoltre, il Tributo a Sergio Endrigo, svoltosi i primi giorni di settembre, ha permesso di ricordare che «fra gli esuli ci sono anche il cantautore Sergio Endrigo e il medico-eroe di Vergarolla Geppino Micheletti, ambedue legati all’Umbria, avendo scelto di trascorrere parte della loro vita a Terni e a Narni». «E’ necessario – ha affermato Petrelli – tenere viva la memoria dei drammatici eventi che colpirono terre a noi lontane solo geograficamente, poiché abitate da italiani di ogni regione, origine e provenienza».
L’Arena di Pola, 1 ottobre 2016