Foiba rossa. Norma Cossetto, storia di un’italiana
Verrà presentato martedì 6 febbraio alle ore 17:30 presso la Sala Regina della Camera dei Deputati, a cura della casa editrice Ferrogallico, la graphic novel “Foiba rossa. Norma Cossetto, storia di un’italiana”, scritto da Emanuele Merlino e disegnato da Beniamino Delvecchio.
Norma Cossetto, studentessa di 23 anni, fu torturata, violentata, infoibata nelle giornate di settembre del 1943 da partigiani comunisti titini. Sono passati più di 70 anni. Le indescrivibili violenze anti-italiane in Istria, che culminarono in due fiammate tremende fatte di deportazioni, uccisioni sommarie, sevizie, annegamenti, infoibamenti – la prima, nei mesi successivi all’armistizio dell’8 settembre 1943 e la seconda, con la fine della guerra nel 1945 – costarono la vita ad oltre 10.000 italiani. Questa storia è una storia di frontiera, di confine, di un estremo angolo d’Italia che per anni, per decenni è stata colpevolmente ignorata. Una storia che, oggi, diventa un fumetto. Forse, ci volevano proprio dei disegni per raccontare questa storia senza paura, senza la paura di chiamare con il loro nome gli aguzzini di Norma, gli invasori dell’Istria, gli autori delle disumane, quanto ingiustificate, violenze comuniste sulla popolazione italiana. La storia è lì. E una storia di frontiera, una storia di confine ed è una storia che parla italiano.
All’interno sono presenti i contributi storico-letterari dei presidenti della Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati, Antonio Ballarin, dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Renzo Codarin, e del Comitato 10 Febbraio, Michele Pigliucci, nonché dei dirigenti nazionali del C10F Carla Isabella Elena Cace e Lorenzo Salimbeni, con il contributo cartografico di Emanuele Mastrangelo.
Il fumetto sarà in tutte le edicole dal 7 febbraio – in allegato con Il Giornale – e dal 10 in tutte le librerie Mondadori e gli store online.