Ristampa di “Per l’Italia” di Oddone Talpo
La Società Dalmata di Storia Patria – Venezia ha edito un libro molto importante e indispensabile, soprattutto per i dalmati di lingua e cultura italiana estirpati dall’odio nazionalistico dopo tanti secoli dalla Dalmazia.
Un’opera aggiornata da Franco Luxardo e Giorgio Varisco, che si rivela molto utile anche per le giovani generazioni di italiani e croati, affinché conoscano una verità storica della Dalmazia, taciuta per lunghi anni nelle università e nelle accademie.
Un contributo necessario, a mio avviso, non solo per l’Italia ma per l’Europa tutta; perché la storia dei Dalmati italiani è antica e nobile, meritevole di essere conosciuta e non gettata nel mare dell’oblio.
Il libro di Oddone Talpo “Per l’Italia” (può essere richiesto scrivendo a sdspve@virgilio.it) ripercorre, con dati certi ed esposti in chiara sintesi, l’epopea dei dalmati di lingua e cultura italiana che per secoli, prima dello scoppio dei nazionalismi, contribuirono in maniera somma allo sviluppo culturale, economico e politico della terra dalmata e delle sue città. Una Dalmazia in cui l’elemento italiano, prima sotto il governo veneziano e poi con l’esperienza politica dell’autonomia sotto l’Austria-Ungheria, è sempre riuscito a costruire e mantenere un modello di equilibrio politico e di autentica convivenza etnica. Talpo ricorda le battaglie per l’autonomia, i Tommaseo e i Baiamonti, e tanti altri personaggi, che la storiografia ufficiale croata e in parte anche quella accademica italiana non hanno mai preso in seria considerazione. In quest’opera vengono altresì riportati numerosi fatti storici e politici, corredati da preziosi elenchi riguardanti i caduti, che non si possono ignorare da chiunque intenda obiettivamente scrivere di storia dalmata. Va sottolineato che una sezione dedicata alle perdite umane durante e dopo la Seconda guerra mondiale è particolarmente preziosa per le ricerche future; pertanto, tale libro andrebbe inviato ai vari centri di documentazione e fatto presente al più presto alla Commissione governativa per la concessione di una onorificenza ai congiunti degli infoibati, istituita ai sensi della l. 92/2004.
Ritengo opportuno in questa sede ricordare ai giovani dell’Europa unita delle due sponde dell’Adriatico che vogliono interessarsi di storia dalmata, parte del discorso del mirabile podestà italiano-dalmata di Spalato Antonio Baiamonti, pronunciato dopo la sconfitta del “Partito autonomo dalmata” alle elezioni. In questo presente europeo tali parole possano essere di insegnamento alle giovani generazioni, per non ripetere all’infinito gli errori del passato.
Perorazione del 1887 di Antonio Baiamonti alla “Dieta provinciale dalmata” alla antagonistica borghesia croata schierata su posizioni nazionaliste:
“Noi (dalmati) fino dai primi tempi vi abbiamo accolti nei nostri lidi e voi ce ne discacciate assegnandoci come unica dimora il fondo del mare, noi via abbiamo dato istruzione e voi ci volete condannare all’ignoranza…noi abbiamo attinto alle comuni tradizioni e voi in omaggio alla passione di partito chiudete il libro della storia…” – tratto da “Storia di Dalmazia” di Giuseppe Praga (Dall’Oglio 1981 – pag. 288),
Invogli e stimoli anche queste riferimento a Baiamonti a leggere questo volume di Oddone Talpo, indimenticato storico, patriota ed esule dalmata. Un’opera che meriterebbe anche una traduzione in lingua croata, per poter dare la possibilità soprattutto alle giovani generazioni di studiosi croati di conoscere una storia indimenticata e indimenticabile.
dott. Marino Micich
Direttore Archivio Museo storico di Fiume
Oddone Talpo, Per l’Italia, Società Dalmata di Storia Patria – Venezia, Venezia 2020, 376 pp.
Il volume può essere richiesto scrivendo a sdspve@virgilio.it