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Tra le pubblicazioni presenti allo stand del Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata a Librixia. Fiera del libro di Brescia, molta attenzione la sta riscuotendo Dopo l’esodo. Da profughi a cittadini. Il processo di integrazione di giuliani e dalmati nell’Italia del secondo Novecento attraverso le vicende di Brescia. 

Si tratta di un progetto di ricerca sostenuto dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, avviato nell’ambito delle iniziative realizzate per Bergamo-Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 e sviluppato dal Prof. Giovanni Spinelli, il quale lo ha dato recentemente alle stampe per i tipi di Sestante Edizioni (Ranica – BG). Nelle pagine del volume, arricchito da un interessante apparato iconografico che ha attinto anche al materiale messo a disposizione da Laura Busecchian, Delegata provinciale dell’ANVGD, emerge l’arcipelago dell’accoglienza per migliaia di istriani, fiumani e dalmati che si era sviluppato nell’immediato dopoguerra attorno al capoluogo lombardo. Il fulcro era rappresentato dalla caserma Goito, che già gli angloamericani destinarono a centro di accoglienza per sfollati e profughi. Ben presto tra le sue mura sarebbero echeggiati i dialetti istroveneto, fiumano e dalmata e si sarebbe costituito uno dei primi Comitati ANVGD (in principio Associazione Nazionale Venezia Giulia e Zara) il cui presidente, lo zaratino Antonio “Tonci” Cepich, fu per mezzo secolo il punto di riferimento della comunità adriatica in esilio a Brescia.

Il Vescovo di Parenzo e Pola Radossi insieme a Cepich e agli esuli accolti a Brescia

La presentazione in programma domani è purtroppo rinviata per motivi di salute dell’autore, ma quanto prima verrà comunicata una nuova data per la “prima” ufficiale. Si svolgerà invece regolarmente l’altro evento che CDM e ANVGD hanno inserito per svolgere La Bancarella. Salone del libro nell’Adriatico orientale nel palinsesto della kermesse bresciana. Domenica 6 ottobre alle ore 15:30 nel Salottino del Libro all’interno della tensostruttura che accoglie gli stand librari in Piazza della Vittoria a Brescia, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, verranno presentati i Meta Liber realizzati da Mazzanti Editori intitolati La frontiera adriatica. Il Novecento e il confine orientale . Grazie a dei supporti multimediali accessibili tramite Qrcode, questi agili volumetti forniscono un’esperienza didattica immersiva partendo dalla mostra temporanea allestita dall’associazionismo giuliano-dalmata presso M9 – Museo del ‘900 di Mestre. Coordinati dalla prof.ssa Maria Elena Depetroni interverranno l’editore Andrea Mazzanti, lo storico Raoul Pupo e Caterina Spezzano (MIM).