A Trieste dal 14 al 16 marzo il IV Seminario MIUR
Torna a Trieste il Seminario del MIUR: s’intitola “La storia del confine orientale nell’insegnamento scolastico: attualità e prospettive future” e si svolgerà il 14, 15 e 16 marzo 2013, in collaborazione con le Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati e con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia, presso il Museo “Revoltella” – Via Diaz, 2. Al Seminario sono invitate le SS.LL. in indirizzo o, in caso di impossibilità alla presenza, un Referente regionale con compiti di sensibilizzazione sul territorio di appartenenza. Le scuole che intendano aderire dovranno compilare la scheda di partecipazione al link del Ministero, registrando puntualmente i dati richiesti entro il 6 marzo 2013. Il sistema segnalerà automaticamente il buon fine delle iscrizioni fino al limite dei posti disponibili ed eventualmente segnalerà prenotazioni in eccesso, che riceveranno successiva comunicazione di accettazione – entro l’11 marzo 2013 – in ragione di eventuali rinunce. In seguito alla registrazione, il sistema renderà disponibili per la visione e la stampa le “Note organizzative”. Al Seminario sono altresì invitati i docenti vincitori del Concorso “Cultura e vita materiale tra la terra e il mare Adriatico orientale: i mestieri e la loro impronta nelle arti figurative e nella letteratura” bandito con la nota succitata e finalizzato a promuovere l’educazione alla cittadinanza europea e della storia italiana attraverso la conoscenza dei rapporti storici e culturali nell’area dell’Adriatico orientale. Anche i docenti delle Istituzioni scolastiche suddette registreranno la presenza al Seminario attraverso la compilazione della scheda di partecipazione al link citato. La premiazione del Concorso si è svolta in occasione della cerimonia di celebrazione del “Giorno del Ricordo 2013” al Palazzo del Quirinale l’11 febbraio 2013. Alunni, docenti e dirigenti scolastici sono stati premiati dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla presenza del Ministro Francesco Profumo e di alte rappresentanze del Governo e delle Istituzioni. Di seguito l’elenco delle scuole premiate: Sezione Primo Ciclo – Primo premio ex-aequo: Scuola Primaria “L. Gabelli” di Porcia (PN) Progetto: “I mestieri tra la terra e il mare Adriatico orientale”. Motivazione. “L’elaborato cartaceo, in forma di “quadernone”, presenta una strutturazione che prevede brevi testi descrittivi a corredo di immagini corrispondenti, sia riprodotte che disegni originali riguardanti alcune attività lavorative del passato, in ampia attinenza al tema. Lavoro creativo e originale si avvale di fonti scritte, iconiche e testimonianze dirette, come delineato nella presentazione. È evidente il ruolo attivo degli alunni nella realizzazione del prodotto con una ricaduta formativa evidente. La Commissione plaude, inoltre, l’audacia dell’iniziativa che le insegnanti hanno intrapreso con 50 alunni di due classi prime di scuola primaria, conseguendo risultati magistrali”. Scuola Elementare italiana “G. Galilei” di Umago – Sezione Periferica di Bassania Umago – Istria – Croazia Progetto: “I veci Mestieri”. Motivazione. “Il lavoro presenta elementi di originalità e creatività. Parte dagli assunti teorici delle tradizioni popolari ed evidenzia come gli alunni siano condotti prima in un’esplorazione articolata delle caratteristiche di alcuni antichi mestieri, quindi in una rielaborazione delle diverse figure attraverso l’integrazione di diversi linguaggi che trova la sua conclusione in una breve rappresentazione teatrale, di indubbia ricaduta formativa”. Sezione Secondo Ciclo – Menzione speciale: Liceo Scientifico e Musicale Statale “G. Marconi” – Pesaro (PU) Progetto: “Il Mare che Unisce: le due sponde dell’Adriatico sulle note dei suoi musicisti. Cultura e tradizione musicale nelle terre istriane, giuliane e dalmate ”. Motivazione “ Gli studenti delle sezioni musicali presentano una dispensa che raccoglie un buon approfondimento biografico di alcune celebri figure di compositori di origine istriana. Apprezzabili risultano le esecuzioni musicali e canore degli studenti impegnati nel progetto, che coniuga le diverse finalità formative del percorso scolastico”.
L’Osservatore Adriatico
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