Concerti in Istria degli studenti del “Giulio Cesare” di Mestre
“Musica senza confini”. Questo il titolo del concerto regalato l’altra sera dagli allievi dell’Istituto comprensivo “Caio Giulio Cesare” di Mestre (in viaggio d’istruzione) e del Centro studi musica classica “Luigi Dallapiccola” di Pola a Palazzo Bradamante a Dignano. Una serata che ha visto salire il palco decine di brillanti giovani musicisti, che si sono esibiti da solisti e nell’ambito di vari ensemble, per un delizioso concerto.
L’importanza degli scambi culturali
Prima di lasciare il palco ai protagonisti della serata, a salutare i presenti sono stati il presidente del sodalizio dignanese, Maurizio Piccinelli, la Maestra Orietta Šverko del CSMC di Pola e la dirigente dell’Istituto di Mestre, Michela Manente. Oltre a ringraziare la Comunità e la Scuola elementare di Dignano per l’ospitalità (poi vedremo che in mattinata si è stati anche a scuola), Manente ha portato pure i saluti dell’assessore alle Politiche educative del Comune di Venezia, Laura Besio: “Agli organizzatori, agli alunni e ai partecipanti tutti al ‘viaggio di istruzione in Croazia e Slovenia’ voglio esprimere la mia vicinanza. Questo viaggio di istruzione per incontrare le Comunità degli Italiani di Dignano e di Umago, è testimonianza della potenza che hanno gli scambi culturali. Vengono creati ponti tra realtà confinanti, ma anche tra vecchie e nuove generazioni, affinchè il ricordo e i valori rimangano nel tempo, e la musica è uno dei linguaggi più potenti per fare questo. A nome dell’Amministrazione comunale, che rappresento, vi saluto e vi auguro che questo sia un arricchimento non solo per la mente ma anche per l’anima”. E l’esibizione degli allievi di Mestre e Pola è stata un vero arricchimento dell’anima. Grandi e piccoli, hanno dimostrato tutti una grande passione per la musica e lo strumento. E un inconfondibile talento.
Un repertorio esigente
Ad aprire la serata sono stati quattro pianisti, Agata Petrelli, Sara Bernabei, Arturo Muffato e Youjia Wu, che hanno proposto musiche di G.M. Rodriguez, M. Clementi, F. Chopin e L. Einaudi. A seguire l’ensemble di chitarre. Riccardo Nason ha eseguito lo Studio VI per chitarra sola di L. Brouwer, mentre l’ensemble ha proposto “New born” dei Muse (arr. M. Bognolo) e “Tango para Cesar” di M. Bognolo. Spazio poi ai violini per “Allegretto” (anonimo russo). L’ensemble di clarinetti ha regalato “Michelle” e “When I’m sixty-four”, entrambe di J. Lennon e P. McCartney (arr. B. Wilhelm). L’ensemble di violoncelli ha proposto il Largo dal Concerto in Do maggiore per violoncello, RV 399 di A. Vivaldi (arr. G. Grespan), la “Lode a S. Biagio” di L. Donorà (arr. V. Bertoldo) e “In dreams” di H. Shore – F. Walsh (arr. M. Story). Infine, l’ensemble di flauti, violoncelli e pianoforte ha eseguito “Over the rainbow” di H. Arlen – E.Y. Harburg (arr. M. Story – G. Grespan) e “Baby elephant walk” di H. Mancini (arr. L. Moore). Gli allievi del CSMC di Pola si sono esibiti tutti al pianoforte: Vanessa Matoković con “When the Saints” di J. Bastien, Naomi Penava con “Tarantella” sempre di Bastien, Carol Stojanović con Passacaglia in La minore di G.F. Handel e Preludio di L. Rosati e Massimo Piccinelli con “Golliwog’s Cakewalk” di C. Debussy, “Maple lef rag” di S. Joplin e “Humoresque” di A. Dvorak.
Il concerto è stato solo il gran finale di una giornata intensa che ha visto gli allievi di Mestre, assieme agli insegnanti e alla dirigente, ospiti della SE di Dignano, con visita alla Fattoria didattica. Dopo una calorosa presentazione di benvenuto, sono stati accolti con la lettura di due poesie in dialetto istrioto dignanese e gallesanese. Hanno partecipato quindi ad un laboratorio linguistico in lingua croata, per imparare alcune parole di saluto e cortesia e a presentarsi. Accompagnati dagli alunni dell’ottava, la passeggiata turistica per Dignano li ha visti visitare il Duomo, le chiese, Palazzo Bradamante e la mostra a Palazzo Bettica.
Vanja Stoiljković
Fonte: La Voce del Popolo – 13/04/2024
La mattina di venerdì 12 aprile gli alunni dell’Istituto comprensivo “Caio Giulio Cesare” di Mestre si sono esibiti nel concerto “Musica senza confini” presso la Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” di Umago. L’evento è stato organizzato in collaborazione con la SEI “Galileo Galilei”, i cui allievi hanno assistito alla performance degli amici veneti.
A dare il benvenuto ai ragazzi sono stati la presidente del sodalizio, Floriana Bassanese Radin, il direttore della SEI, Arden Sirotić e la preside dell’Istituto, Michela Manente. Dopo l’esibizione la comitiva ha fatto visita al Museo civico, dove ha potuto osservare la mostra permanente dedicata al mare e alle imbarcazioni tipiche umaghesi.
Nicole Mišon
Fonte: La Voce del Popolo – 13/04/2024
Sulla via del ritorno, la scolaresca mestrina ha fatto tappa a Capodistria, ove ha seguito parte della visita alla cittadina istroveneta effettuata dal gruppo di docenti afferenti al Seminario “Le due rive” sotto la guida di Kristjan Knez.