Situazione, scenari futuri ed opportunità
Autore: di Massimiliano Rovati
Lo scopo di questo lavoro non è quello di aggiungere ulteriori considerazioni onde perorare una causa che solo da poco gli studiosi e g li storici iniziano ad osservare nella sua importanza con occhio atte nto ed obiettività scientifica. Dopo anni di contrapposizione dettata da una sofferta linea di confine geografico e politico, una frontiera ideologica 1 che ha a volte obnubilato intellettuali di ambo le parti, il nostro deside rio è fondamentalmente quello di descrivere la situazione generale di una realtà etnica, sociale e culturale che si chiama minoranza italiana in Istria. Capire quali sono i suoi problemi attuali, i suoi progetti e le sue prospettive, alla luce dei mutamenti nell’assetto geopolitic o di questa Mitteleuropa da sempre ricca di storia controversa, nella qua le, come emerge dalla letteratura istriana, l'incubo del passato - l 'esodo - visto da parte di chi ha valicato il confine e da chi invece è rimasto i n quelle terre, pesa comunque e ancora come un macigno sul presente. Quando si parla di minoranze, generalmente si ha poca dimestichezza con tutto quel complesso di norme codificate, anche a livello internazionale, tese a tutelarle; le generalizzazioni ed i luoghi comuni a volte hanno il sopravvento e rischiano di fuorviare e distorcere opini oni e giudizi. Eppure l’esistenza delle minoranze nazionali, etniche, linguistiche, religiose, offre a molti Stati europei una serie di opportunità i rrinunciabili, indubbiamente foriere di possibili conflitti o di arricchimento, a seconda del ruolo e dell’accezione che a loro si vuole riservare.