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Nell’ambito del Giubileo dell’Esule, domenica 22 maggio, per il 50° anniversario della consacrazione del Tempio mariano di Monte Grisa (Trieste), è stato benedetto il Memoriale dalmata posto sulla parete d’ingresso del Tempio inferiore del Sacrario, a completamento dell’Altare di Zara e della Dalmazia dedicato a San Simeone ed a San Girolamo. A cura della Fondazione Rustia Traine sono stati esposti sulla parete una “dalmatica”, tunica usata dall’Imperatore d’Oriente e dai diaconi attuali della Chiesa di Roma, un arazzo dello stilista dalmata Ottavio Missoni, un bassorilievo dello stemma di Dalmazia, le icone dei due papi dalmati San Caio e Giovanni IV, di San Girolamo, patrono di Dalmazia, San Doimo, fondatore della Chiesa salonitana e di Spalato, e San Leopoldo Mandich, le cui spoglie sono state recentemente esposte a San Pietro. Erano inoltre presenti una decina di calchi tratti dalle sculture di Giorgio Dalmatico (Giorgio Orsini) presenti nel Duomo di Sebenico, la Porta Terraferma di Zara del Sanmicheli, la carta geografica completa del Regno di Dalmazia, l’elenco dei santi patroni delle maggiori città ed isole dalmate e l’atto di dedizione di Zara a Venezia. Alla cerimonia ha partecipato la Congregazione di San Girolamo dei Discendenti delle Famiglie nobili e patrizie e degli Uomini illustri di Dalmazia, con i tradizionali manti purpurei, lo stemma ed il gonfalone del Regno di Dalmazia ed una rappresentanza di associazioni combattentistiche e di vari ordini equestri e religiosi.

“L’Arena di Pola”, 6 giugno 2016