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Reazione immediata di FederEsuli alla notizia della riconferma di Giorgio Napolitano a Presidente della Repubblica. In una nota, a firma di Lucio Toth, si sottolineano la commozione e l’ammirazione con cui è stata accolta l’accettazione della candidatura e la successiva votazione. “Ci ha dato – scrive Toh, in un comunicato condiviso con i vertici della Federazione – una grande prova d’amore per questo Paese e la nostra democrazia, liberandoci da un incubo che metteva a richio un cammino di sviluppo civile di oltre mezzo secolo. Vedo che questo evento ha risollevato le speranze di tutta Europa e dei nostri amici d’oltre Atlantico per le sorti dell’Occidente e della sua cultura di tolleranza ed uguaglianza”.
E conclude Toth: “Con queste parole so di interpretare i sentimenti di tutta la base dei nostri Esuli. E la ragione di questo entusiasmo non ha bisogno di spiegazioni morali e politiche”.
Va ricordata comunque la grande intesa nata al Quirinale in questi anni, in occasione del Giorno del Ricordo, con cerimonie alle quali il Presidente Napolitano ha saputo imprimere dignità e coraggio ad una vicenda, cambiando il rapporto del Paese con quella pagina di storia dell’esodo non più sottaciuta. (rtg)

L’Osservatore Adriatico