Fabio Scropetta… ci ha lasciati
Il vicepresidente e tesoriere del Circolo di cultura Istria, Fabio Scropetta, si è spento improvvisamente nei giorni scorsi, stroncato da un aneurisma cerebrale durante la consueta passeggiata mattutina in bicicletta lungo le strade di Ronchi, nei pressi di Vermigliano dove abitava.
Monfalcone ha perso una delle persone che in modo più efficace in questi anni ha lavorato per ricucire i rapporti tra gli esuli presenti in città e i “rimasti” in Istria. Scropetta, 78 anni, originario di Montona d’Istria. Era nato il 10 marzo del 1936 a Montona, nella frazione di Scropetti. Il padre era dipendente della società elettrica e alla fine della seconda guerra mondiale si era trasferito a Trieste, per mantenere il lavoro.
Il figlio Fabio, con altre due sorelle e la madre, rimasero in Istria fino al 1949, quando poi si ricongiunse a Trieste al padre, che non volle vivere nei campi profughi e quindi trascorse con la famiglia un periodo in casa di parenti. Poi ci furono la casa di Roiano, e quella di Opicina. Nel 1965 Fabio Scropetta, che ha lavorato come tecnico capoturno della centrale termoelettrica di Monfalcone, sposò Lucia Germani, appartenente alla minoranza «Per noi questa diversa appartenenza non è mai stata un problema, non abbiamo mai sentito una distanza – racconta la moglie Lucia Germani -. In famiglia abbiamo sempre parlato indifferentemente in italiano, sloveno, croato».
Un’apertura quella dimostrata da Fabio Scropetta e Lucia Germani singolare per i tempi e per la zona, in cui le lacerazioni provocate dalle vicende prima, durante e dopo la seconda Guerra mondiale sono durate a lungo. Una capacità di dialogo e confronto che si è trasmessa ai figli, Corrado, che vive e lavora in Ecuador, e Clara, che vive in Toscana. I quattro nipoti sono nati ciascuno in un continente diverso, in Europa, America, Africa e Australia. «Fabio era nato nel cuore dell’Istria, però, e ha sempre avuto l’Istria nel cuore», sottolinea la moglie Lucia. Entrato a far parte del Circolo Istria alla fine degli anni ’80, con il 2000 ha rafforzato il proprio impegno nell’associazione, di cui è divenuto il referente monfalconese e il motore a livello locale di numerose iniziative volte a rafforzare la conoscenza e il legame con la realtà istriana, ma anche la valorizzazione della presenza della minoranza slovena in Italia.
Ciao Fabio… amico e instancabile animatore del Circolo di Cultura Istroveneta “Istria” di Trieste, sentite condoglianze alla consorte Lucia ed alla Famiglia tutta.
FEDERESULI – Trieste
ANVGD – Comitato di Trieste
CDM – Trieste