Centro di Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana Istriana Fiumana Dalmata
July 27th, 2024
+39 040 771569
info@arcipelagoadriatico.it

Pinguente/Buzet

Buzet Pinguente

La bella Pinguente, domina tutto il territorio della valle superiore del fiume Quieto. La romana “Pinquentum” conserva la tipica struttura del castelliere essendo costruita su un rilievo montuoso, a 158 metri d’altezza, in mezzo ad una conca delimitata dai monti della Cicceria e da colline carsiche. Fu un avamposto ideale, sin dal 1420, per la difesa dei possedimenti veneziani del “pasenatico” dalle milizie imperiali e dalle scorribande dei Turchi. Qui aveva la sua residenza, il governatore dell’Istria veneta.
C’è un’unica strada, con larghi tornanti, che porta al paese sul colle. Pinguente viene considerata uno dei luoghi più antichi dell’Istria interna, probabilmente di origine celtica. Si entra nel borgo dalla Porta grande del 1547. Nel XVI secolo i veneziani costruirono il fontego per la conservazione dei cereali e nel 1789, in mezzo alla piazza, collocarono una vera da pozzo con un Leone marciano. Vicino alla Porta Piccola anche l’oratorio di S. Giorgio del 1611 con notevoli opere all’interno.
Risalgono al Duecento alcune antichissime case, mentre artistici portali, stemmi e balconi danno al luogo un aspetto di distinta signorilità.
La piazza principale, non molto grande, è dominata dalla massiccia facciata del duomo medievale, ricostruito nel 1784 in forme barocche e dedicato all’Assunta.
Importante anche il Museo di Pinguente con una buona collezione di reperti provenienti da scavi compiuti nella zona che hanno permesso di portare alla luce testimonianze di una realtà paleocristiana e longobarda. Anche nei muri perimetrali della chiesa di S. Vito, nel perimetro del cimitero sono stati inseriti antichi rilievi romani. Pinguente nel passato era un Paese così civile che l’analfabetismo non esisteva già nella metà del Seicento.
È legata all’acqua la realtà economica della zona per la presenza della birreria istriana e di altre piccole industrie sorte sulle rive del Quieto. La gente ha scelto di costruire un piccolo centro ai piedi del vecchio borgo piuttosto che restaurare le case antiche. E’ sorta così a valle una località anonima di case allineate che nulla hanno in comune con la Pinguente della storia.
Il turismo qui è una realtà di passaggio che si tenta di “fermare” con manifestazioni culturali come il festival del folclore o manifestazioni sportive, ma spesso il tutto si esaurisce nella festa di paese.
Uno dei castelli nella sfera di Pinguente, a 9 chilometri di distanza era quello di Rozzo (Roc), verso il Monte Maggiore. Il medioevo qui è ricordato dalla chiesa di San Mauro del VI secolo. Interessante pure la chiesetta romanica di San Rocco. La parrocchiale invece è dedicata a San Bartolomeo.

Da visitare:
Rozzo, Nugla, Colmo, Vetta (Vrh), Draguccio, Sovignacco (Sovinjsko Polje)

Numeri utili:

Comunità turistica di Pinguente:
tel./fax 00386 52 662343
Comunità turistica di Buie:
tel. 00386 52 772122 – fax 00386 52 772158
Comunità turistica di Montona:
tel./fax 00386 52 681642
Comunità turistica di Pisino:
tel. 00386 52 622460 – fax 00386 52 624405
Levade, Terme Istriane:
tel. 00386 52 664300 – fax 00386 52 664310
Comunità turistica di Valle:
tel. 00386 52 824270 – fax 00386 52 824045