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La Società di Studi Fiumani consolida i rapporti con la città di Fiume
ando iniziò il crollo dei regimi comunisti nell’Europa orientale, la Società di Studi Fiumani fu tra le prime organizzazioni dell’associazionismo giuliano-dalmata in esilio ad affacciarsi nelle terre di origine.
Era il 1990 allorchè il dialogo culturale con Fiume fu riavviato ed in occasione della recente settimana della Cultura fiumana svoltasi contestualmente alla ricorrenza patronale di San Vito, nel corso del ricevimento in Comune delle associazioni organizzatrici, Giovanni Stelli e Marino Micich (rispettivamente Presidente e Segretario generale della Ssf) hanno consegnato al Sindaco di Fiume Marko Filipović una targa di riconoscimento per quanto svolto finora e di augurio di proseguimento delle iniziative culturali a Fiume.
La settimana seguente è stata la Vice sindaco di Fiume/Rijeka Sandra Krpan a visitare l’Archivio Museo Storico di Fiume al Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma, ove l’ha ricevuta il direttore Marino Micich, che le ha portato i saluti del professor Stelli. Dopo uno scambio di pubblicazioni, si è parlato di prossime iniziative culturali da svolgere nel capoluogo del Carnaro, tra le quali un convegno il prossimo autunno a ricordo del dialogo culturale tra le associazioni fiumane e la città di origine sorto sin dai primi anni Novanta durante l’implosione della Jugoslavia. [LS]
