La storia di Traù raccontata attraverso 100 cartoline
Presso il Museo civico di Traù è stata inaugurata una singolare mostra organizzata per celebrare i 61 anni della fondazione del Museo, avvenuta il 10 luglio1963. L’esposizione intitolata “Cento volti delle cartoline di Traù” offre ai visitatori nelle due sale al pianterreno un’interessante carrellata di cartoline che parlano della storia architettonica, culturale e sociale di una tra le più belle cittadine della Dalmazia. Le cento cartoline sono state selezionate dalla grande collezione che conta circa 447 immagini che appartengono al Museo civico di Traù. I visitatori possono vedere le cartoline del periodo compreso tra il 1897 e il 1960 in un particolare e dettagliato allestimento organizzato dalla curatrice Daniela Kontić e dalla coautrice della mostra, Maja Maljković Zelalija, direttrice senior delle pubbliche relazioni in seno al Museo.
La mostra è stata aperta alla presenza della direttrice del Museo, Fani Celio Cega. Le cartoline presentano la città di Traù con i saluti stampati in diversi stili artistici e fotografici del tempo, in lingua italiana e croata e in alcune immagini appare la lingua tedesca. Le cartoline raccontano dunque la storia della città ma mostrano anche che le opere venivano stampate e pubblicate da editori nazionali, come Gajo Decaris, Vladimir Rubignoni, Ivan Tironi, Božo Tironi, Ante Svilan, Ivan Belas, Andrija Lebedina. Nell’allestimento sono esposte cartoline anche stampate da Stengel&Co. di Dresda, Purge&Co. e Ottman Zieher di Monaco, Kilophot di Vienna e Vittorio Stein di Trieste.
Le cartoline sono piccoli documenti che mostrano la bellezza della città ed evidenziano con i suoi spazi fotografati in cui risiedono le memorie visive della città mettendo in risalto ciò che esisteva e quello che è scomparso. Questa funzione delle cartoline può esser confermata già in questo mese con la scomparsa, tramite l’abbattimento, di “Villa Bianca”, un importante esempio architettonico in stile Liberty e con le sue decorazioni, espressione di artisti dell’Art Nouveau che secoli fa operarono nella città traurina. Sulle cartoline del futuro lo spazio in cui esisteva la struttura di “Villa Bianca” sarà occupata in modo nostalgico dalla presenza fotografica di una nuova struttura moderna e contemporanea. La mostra sarà aperta fino al 30 agosto prossimo.
Damiano Cosimo D’Ambra
Fonte: La Voce del Popolo – 16/07/2024