Centro di Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana Istriana Fiumana Dalmata
November 22nd, 2024
+39 040 771569
info@arcipelagoadriatico.it

Archive: Posts

CValletti  21226

Le scuole vincitrici del concorso 10 Febbraio

Scuole vincitrici del concorso scolastico nazionale 10 Febbraio edizione 2019/2020, bandito dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca d’intesa con le associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati. 

Le premiazioni hanno avuto luogo lunedì 10 febbraio al Senato della Repubblica durante la cerimonia istituzionale del Giorno del Ricordo 2020 dopo che nei giorni precedenti una rappresentanza di docenti e di studenti delle classi vincitrici ha preso parte alle cerimonie svoltesi a Roma in concomitanza con il 10 Febbraio: http://www.scuolaeconfineorientale.it/2020/galleria_2020.php

 

Sezione Primo Ciclo

 

PRIMO PREMIO  ex-aequo

Istituto Comprensivo ‘Foscolo – De Muro Lomanto’
Canosa di Puglia (BT)
Titolo dell’opera: Per il Giorno del Ricordo

L’Istituto ha partecipato con i lavori:
– Video ‘Historia magistra vitae
– Poesia ‘A Missoni’
– Cortometraggio “Nino Benvenuti
– Racconto tridimensionale “Il ricordo di una stella

Motivazione: Riconoscimento al lavoro dei diversi gruppi di alunni dell’Istituto per la delicatezza e la sensibilità con cui hanno affrontato la tematica proposta. I docenti hanno saputo portare lo sguardo degli alunni sulla tragedia dell’italianità adriatica in maniera tale da realizzare una riflessione sui diritti dell’infanzia e sulle ricadute di tragedie come le Foibe e l’Esodo sulle giovani generazioni.

 

PRIMO PREMIO  ex-aequo

Scuola Secondaria I grado ‘Graziadio Isaia Ascoli’
Gorizia
Titolo dell’opera: Missoni²

Motivazione: Raffinata realizzazione polimaterica capace di fregiare, con il caratteristico design dello stilista Ottavio Missoni, la ricostruzione della sua vita sportiva, di esule e di imprenditore di successo. Un vero e proprio baule dei ricordi racchiude ulteriori lavori manuali, documentazione fotografica e riferimenti scritti che forniscono una panoramica storica precisa e adeguata nel conseguire la finalità concorsuale.

 

 SECONDO PREMIO

 
Istituto Comprensivo ‘Andrea Zanzotto’
Scuola Secondaria I grado “Giovanni Pascoli”
Caneva – Polcenigo (PN)
Titolo dell’opera: La valigia di Italo

Motivazione: Delicata realizzazione artistica in cui immagini, lavori manuali e brevi testi delineano uno spicchio di italianità adriatica. Attraverso oggetti caratterizzanti i personaggi scelti (dallo stilista Missoni alle scrittrici Mori e Madieri passando per gli sportivi Andretti, Benvenuti, Sirola e Pamich e senza dimenticare il cantautore Endrigo) gli alunni hanno scoperto simboli di riscatto dai traumi che la vita può riservare.

 

Sezione Secondo Ciclo

PRIMO PREMIO

Istituto di Istruzione Superiore ‘Piero Martinetti’
Caluso (TO)
Titolo dell’opera: Omaggio a Diego de Castro

Motivazione: Elaborato multimediale dedicato alla vita e alle opere del professore Diego De Castro. È stato realizzato a livello tecnico in maniera professionale e altamente documentato per i contenuti. L’accurata selezione delle immagini e delle fonti è stata impreziosita dall’intervista alla figlia dell’illustre studioso istriano. In questa maniera la sua biografia viene ricostruita in parallelo con le vicende storiche del confine orientale italiano nel corso del Novecento senza trascurare l’importanza della sua figura di storico e di luminare della statistica.

 

SECONDO PREMIO  

Liceo Scientifico ‘Giovanni Battista Grassi’
Latina
Titolo dell’opera: Norma Cossetto – Armando Straulino

Motivazione: Docu-film incentrato sull’intervista con un esule istriano residente a Latina e già alunno di Norma Cossetto. Coniugando i ricordi dell’intervistato con materiale documentario e di ricerca, emergono la quotidianità dell’Istria nella Seconda guerra mondiale, la tragica fine della Cossetto e l’inserimento degli esuli nel contesto del capoluogo pontino. Adeguato alla traccia concorsuale è inoltre il riferimento finale alla figura del velista – e capitano di Marina – Agostino Straulino (la famiglia fu esule a Latina).

ELENCO MENZIONI SPECIALI:

Sezione Primo Ciclo:

Istituto Comprensivo ‘Anna Maria Corradi’
Chieti
Titolo dell’opera: Omaggio a Sergio Endrigo

Motivazione: Suggestiva raccolta di disegni e pensierini di alunni ispirati dalla vita del cantautore istriano Sergio Endrigo. Senza trascurare la tragedia dell’abbandono di Pola, sua città natale, il lavoro si concentra poi sulla sinergia creata con lo scrittore per l’infanzia Gianni Rodari. I due realizzarono un album di canzoni per l’infanzia che fa da colonna sonora al video che raccoglie le riflessioni grafiche e scritte degli alunni.

Sezione Secondo Ciclo:

 

Istituto di Istruzione Superiore ‘Antonio Bernocchi’
Legnano (MI)
Titolo dell’operaIl grande dalmata: Ottavio Missoni

Motivazione: Opera multimediale capace di valorizzare un’esperienza scuola-lavoro svolta presso l’azienda Missoni. Intervistando la vedova dello stilista, Ottavio Missoni, e attingendo a materiale documentario (quasi sempre originale), viene ricostruita la vita dell’esule dalmata dalla gioventù ai successi olimpici, passando anche per l’attivismo nelle associazioni degli esuli, fino a giungere ai successi professionali. Ancora una volta docenti ed istituto hanno saputo fornire agli studenti stimoli e strumenti per affrontare in maniera accurata questo concorso.

Menzione D’onore Fedeltà Adriatica
(istituita dal Comitato Tecnico-Scientifico da questa edizione del concorso)

 

Liceo Scientifico ‘Antonio Roiti’
Ferrara
Titolo dell’opera: Il Vento nel Cuore

Motivazione: Scambio epistolare giovanile immaginario fra le scrittrici Anna Maria Mori e Nelida Milani. Anticipando quanto successo in età adulta, gli studenti immaginano che le due istriane, l’una esule, l’altra rimasta a Pola, entrino in corrispondenza già da ragazze, confrontando in presa diretta i rispettivi traumi. Rielaborazioni grafiche di immagini simbolo dell’esodo istriano impreziosiscono un testo che coglie adeguatamente stati d’animo, vicende storiche e caratterizzazione delle due protagoniste.