Milano ha ricordato Fulvio Bracco insieme all’Anvgd
Milano ricorda FULVIO BRACCO e OTTAVIO MISSONI due grandi figure dell’imprenditoria milanese nel campo della moda e dell’industria farmaceutica, accomunati dall’essere italiani nati tra Dalmazia e Venezia Giulia, e aver conosciuto fin da bambini il dramma di una terra di confine contesa e martoriata.
Il Comune di Milano ha voluto che fossero ricordati contribuendo a realizzare due appuntamenti inseriti in MILANO È MEMORIA, il palinsesto di eventi nato nel 2017 per riflettere e non dimenticare momenti e persone che hanno segnato la storia della città e del nostro Paese.
E il 21 giugno, nella splendida cornice offerta dal Teatrino di Fondazione Bracco, si è svolto l’incontro intitolato “DA NERESINE A MILANO – L’IMPRESA DI FULVIO BRACCO”.
Organizzato insieme al Comitato di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia, per presentare il percorso umano e imprenditoriale del Cav. Lav. Fulvio Bracco, esule giuliano-dalmata, capitano di industria e mecenate, che ha profondamente influito sullo sviluppo della città.
L’incontro promosso nell’ambito del palinsesto di attività dedicate al 95° Anniversario del Gruppo Bracco è stato moderato dal giornalista Matteo Carnieletto.
Ad aprire l’incontro Renzo Codarin, Presidente nazionale dell’Anvgd, e Giuseppe de Vergottini, Presidente di FederEsuli.
In rappresentanza delle istituzioni sono intervenuti Elena Buscemi, Presidente del consiglio Comunale, Stefano Bruno Galli, Assessore alla Cultura e alle Autonomie della Regione Lombardia e Tiziana Gibelli, Assessore alla Cultura e Sport della Regione Friuli Venezia Giulia.
Entrambe le Regioni, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, hanno infatti patrocinato l’iniziativa, che segue l’incontro organizzato lo scorso marzo per Ottavio Missoni, nell’ambito appunto del progetto “Milano è memoria” del Comune di Milano.
A seguire è stato presentato il lavoro del videomaker Simone Pontini che ha illustrato e raccontato attraverso documenti, fotografie e la testimonianza della figlia Diana Bracco i momenti significativi della vita del grande imprenditore farmaceutico, “un visionario e un innovatore sempre attento ai giovani”.
Ci sono stati poi momenti di grande intensità narrativa con gli interventi e testimonianze della giornalista Anna Maria Mori, del professore Davide Rossi, del Prof. Alberto Santa Maria, e di Giorgio Porta, già Presidente di Federchimica.
A conclusione della splendida serata, Anna Maria Crasti, vicepresidente del comitato ANVGD di Milano, organizzatrice e coordinatrice dell’evento ha ringraziato i convenuti e in particolare la Fondazione Bracco nelle figura della figlia Diana Bracco per l’ospitalità, la disponibilità e il grande impegno organizzativo che hanno consentito la riuscita di una indimenticabile serata.
Fonte: Comitato provinciale di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – 22/06/2022