Presentate a Dignano le poesie di Loredana Bogliun
Appuntamento letterario a Dignano, per la presentazione dell’ultima raccolta di poesie di Loredana Bogliun. L’intervento critico è stato di Mauro Sambi poeta e profondo conoscitore della letteratura della Comunità nazionale italiana
In apertura della presentazione, avvenuta all’estivo di Palazzo Bradamante sede della Comunità degli Italiani di Dignano, il suo presidente Livio Belci ha definito Loredana Bogliun figlia illustre della località che con i suoi versi esprime la volontà di esistere dei dignanesi e ravviva l’anima bumbara. Sulla raccolta di versi dal titolo “Par Creisto inseina imbroio” ossia “Per Cristo ma senza inganno” e in genere sulla poesia di Loredana Bogliun si è soffermato Mauro Sambi, poeta e critico letterario originario di Pola. Con queste parole definisce la poesia dell’autrice:
“Lo spirito del luogo. Diciamo è la voce più autentica che Dignano offre a sé stessa, poi all’ Istria e a tutta quanta una comunità molto più ampia, perché’ Loredana è riconosciuta a livello nazionale in Italia come poetessa dialettale”.
L’autrice stessa ha parlato del suo percorso artistico, del suo attaccamento al luogo d’origine tanto che l’unico strumento della sua espressione è il bumbaro, la tipica parlata istroromanza di Dignano:
“La mia lingua poetica nasce proprio dalla verginità’ di questo idioma volgare, entrata profondamente nella profondità del mio essere poetessa. Io riesco a esprimermi sono in questa maniera”.
Ha dato lettura di numerose poesie con la relativa traduzione, Manuela Geissa. La raccolta, inclusa nella Collana “Foglie e radici” della Book editore. contiene una nota di Elis Barbalich – Geromella. La presentazione è stata intercalata dal giovane e promettente pianista dignanese Massimo Piccinelli.
Valmer Cusma
Fonte: Radio Capodistria – 05/06/2022