Red land – Rosso Istria in versione ridotta per le scuole
Grazie al contributo dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Venice Film ha realizzato la versione ridotta per le scuole del lungometraggio “Red land – Rosso Istria”. La Regione Veneto, con la sensibilità che la contraddistingue nell’affrontare le vicende della storia del confine orientale italiano, ha finanziato la distribuzione del filmato in formato dvd nelle scuole superiori del territorio.
Le iniziative proposte nelle scuole e il significato dell’operazione di valorizzazione della memoria storica di quelle vicende sono stati presentati in occasione del Giorno del Ricordo 2020 a Dolo, al Cinema Italia, dall’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Elena Donazzan, dal rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale del Veneto Roberto Gaudio e dal vicepresidente vicario dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Alessandro Cuk, al termine della proiezione del film “Red Land” per gli studenti dell’Istituto comprensivo di Dolo e dell’istituto Musatti, presente anche il regista Maximiliano Hernando Bruno.
Tale iniziativa, svoltasi proprio lunedì 10 febbraio, ha riscosso molto successo: “La potenza delle immagini ha emozionato i giovani studenti presenti, in sala non volava una mosca – ha sottolineato Gaudio – L’auspicio è che questo film possa stimolare gli studenti di tutte le scuole del Veneto ad un’analisi storica e critica”.
“Per le associazioni degli esuli giuliani e dalmati – ha aggiunto Alessandro Cuk, rappresentante del’lA.N.V.G.D. – il rapporto con il mondo della scuola è una priorità. Far conoscere alle nuove generazioni una pagina di storia strappata per troppo tempo dai libri di storia è fondamentale. Per noi, è importante la collaborazione con il mondo della scuola che trova il supporto delle istituzioni locali, come la Regione del Veneto. Consideriamo preziose queste iniziative e questi strumenti didattici, perché gli studenti possano prendere coscienza e capire la tragedia delle foibe e dell’esodo. Anche quest’anno abbiamo riproposto, a distanza di due anni, il bando di concorso rivolto alle scuole di ogni ordine e grado del Veneto, che si concluderà a fine anno con le premiazioni. Inoltre abbiano già ricevuto oltre un centinaio di inviti da altrettante scuole del Veneto per portare la nostra testimonianza: in Veneto, possiamo dirlo, questa pagina di storia è forse più conosciuta che altrove”.
Fonte: Il Nuovo Terraglio