Scomparso a Roma Bruno Bottai
É venuto a mancare in questi giorni a Roma il Presidente della Società Dante Alighieri, l’ambasciatore e amico Bruno Bottai. In tutti gli anni della sua presidenza alla Dante Alighieri, dal 1995, l’Ambasciatore Bottai ha dedicato tutto il suo impegno a guidare lo storico Istituto preposto a difendere e sviluppare nel mondo la conoscenza della lingua italiana, che è oggi la prima delle lingue “non utili” studiate all’estero, per completare la propria formazione culturale.
In questo quadro globale grande è stata l’attenzione di Bottai nel riaprire in Istria, a Fiume e in Dalmazia e in altre città della Croazia, della Slovenia e del Montenegro le sezioni della Società Dante Alighieri, cui hanno aderito centinaia di soci, sia di nazionalità italiana che di nazionalità croata, slovena e montenegrina, amanti della nostra lingua e della lunga consonanza di tradizioni culturali tra le due sponde dell’Adriatico.
La sua esperienza di diplomatico, dalle profonde convinzioni europeiste, ha saputo infondere alle nuove sezioni – che avevano antiche radici post-risorgimentali – lo spirito della nuova Europa unita, nel superamento delle contrapposizioni e di ogni miope nazionalismo. Le Associazioni degli Esuli Istriani Fiumani e Dalmati hanno trovato in Lui un amico sincero, pronto ad accogliere sollecitazioni e consigli, oltre a ospitare nella prestigiosa sede di Piazza Firenze, molte manifestazioni e iniziative dedicate alle nostre terre di origine, alle loro vicende e al loro patrimonio culturale. Alla Sua persona vanno quindi il nostro cordoglio e la nostra gratitudine.
Roma, 4 Novembre 2014, Anniversario della Vittoria
Lucio Toth (Vicepresidente FederEsuli)