Centro di Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana Istriana Fiumana Dalmata
March 11th, 2025
+39 040 771569
info@arcipelagoadriatico.it

Archive: Posts

Citta Nascoste 1

Il patrocinio della Presidenza del Consiglio alla mostra “Città nascoste”

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha conferito il suo Patrocinio alla mostra “Città nascoste. Atlante dei Campi Profughi di Trieste (1947-1975)” allestita al Museo di Arte Moderna “Ugo Carà” di Muggia (TS) e inaugurata lo scorso venerdì. Una grande soddisfazione per quest’iniziativa realizzata dal dottor Francesco Fait e alla quale ha collaborato fattivamente alla sua realizzazione anche la stessa Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati insieme al Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata e al Comitato provinciale di Trieste dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Si tratta...
Citta Nascoste Inaugurazione 1

Inaugurata la mostra “Città nascoste. Atlante dei campi profughi di Trieste”

Inaugurata venerdì 31 gennaio al Museo d’arte moderna “Ugo Carà” di Muggia (TS) la mostra "Città nascoste. Atlante dei campi profughi di Trieste (1947-1975)": si tratta di una geografia dei luoghi che dal dopoguerra e fino al 1975 hanno accolto gli esuli da Istria, Fiume e Dalmazia nel territorio dell'attuale provincia di Trieste. Presenti all'inaugurazione, oltre al curatore Francesco Fait e al presidente nazionale dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e di FederEsuli, Renzo Codarin, anche le autorità politiche locali come il sindaco di Muggia, Paolo Polidori, il suo vice Nicola Delconte, il primo cittadino di Trieste Roberto Dipiazza, Massimo Romita in...
Citta Nascoste Mostra Muggia

La mostra “Città nascoste. Atlante dei campi profughi di Trieste (1947-1975)”

Venerdì 31 gennaio alle ore 18:00 verrà inaugurata al Museo d’arte moderna “Ugo Carà” di Muggia (TS) la mostra Città nascoste. Atlante dei campi profughi di Trieste (1947-1975) che sarà visitabile da 1° al 16 febbraio 2025 (da giovedì a sabato 10 -12 e 17-19, domenica 10-12 – ingresso gratuito). Si tratta di una mostra storico-documentaria realizzata dal CDM – Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata insieme al Comitato provinciale di Trieste dell’ANVGD – Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, in collaborazione con FederEsuli – Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati,...
Campi Profughi 109

Letterina di Natale dal campo profughi di Napoli nel 1953

Manca poco a Natale. Mio nipote Matteo nell’arrivare a casa mi dice: “Sai nonno, la maestra ci ha fatto scrivere la letterina di Natale per i nostri genitori. Devo metterla sotto il piatto”. Bravo! Gli dico. Cerca però di mettere in pratica quello che hai scritto. Ma tu, mi dice, quand’eri bambino la scrivevi la letterina? E come no, se ben ricordo ne ho scritte due, una in quarta e una in quinta elementare. In orfanotrofio avevo un bravo maestro che ce le faceva scrivere. Le ho conservate. Ora ti racconto, anzi aspetta un attimo che le cerco tra le mie cose. Eccone una. Due paginette dai contorni dorati La data è del 1953. Due paginette dai contorni dorati. Il maestro di...
33A VialeSinigaglia 1963 Uscita Messa

Quei giorni profumadi de mille odori che tanto ricordava el Natal de Fiume

Un caro saluto a tutta la mularia. Sta arrivando Natal e anche se la pandemia imperversa e ne limita, per quel che podemo cerchemo tutti de ricrear quell’atmosfera che ne accompagna dalla nascita. Natal, da noi in Villaggio, era quasi sempre accompagnà dalla neve e se non nevigava era caligo e faseva freddo, ma neve e caligo e freddo non impediva alle babe de andar a caccia de stocco e baccalà. I giorni che precedeva la vigilia era profumadi e l’aria era impregnada de mille odori invitanti. Come ti entravi in Villaggio ti se inebriavi e un martellio incessante te ciapava le orece: era le babe che pestava el stocco sui paletti de granito, messi come dissuasori tra i giardinetti e le...
339A9005

Bancarella 2021: prospettive femminili sull’Adriatico e chiusura dedicata all’Esodo

Giornata tutta dedicata alle donne, la terza della Bancarella 2021 Salone del libro dell’Adriatico orientale, la rassegna organizzata a Trieste dal Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata (CDM) in sinergia con il Comitato provinciale di Trieste dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. “Regina” delle donne dell’Adriatico Orientale (tema del sabato) è stata la chef Lidia Matticchio Bastianich, ricevuta nella tensostruttura di piazza Sant'Antonio a Trieste come una vera star. Grandi e piccini, giovani e meno giovani hanno affollato (per quanto possibile visto il periodo) l’interno e l’immediato esterno della...
Varutti La Patria Perduta

La patria perduta nel CRP di Laterina

La patria perduta è il nuovo libro sui profughi della Venezia Giulia scritto da Elio Varutti, dell’ANVGD di Udine, con la preziosa collaborazione di Claudio Ausilio, dell’ANVGD di Arezzo, per l’editore Aska di Firenze. A perdere la patria, dopo la seconda guerra mondiale, sono stati i cittadini italiani di Fiume, Pola e Zara e una parte di quelli di Gorizia e Trieste. Le loro terre, le loro case e i loro averi sono stati dati alla Jugoslavia a saldo dei danni della guerra voluta dal duce e dal re. In 350mila sono stati cacciati, o sono dovuti venir via con documenti regolari, per riversarsi nel resto d’Italia matrigna, con la paura delle foibe. Molti transitarono per i Centri...
Tracce D Esilio

“Tracce d’esilio” al CRP di Laterina

Mai come dopo il 2004, anno dell’istituzione del Giorno del Ricordo, si è visto un periodo così florido di libri sull’esodo giuliano dalmata. Saggi, ricerche storiche, testimonianze e romanzi: vari autori si stanno buttando in questa indagine per troppo tempo, dal secondo dopoguerra, relegata nel silenzio. Non sono solo memoriali afflitti da vittimismo, come osano sostenere i giustificazionisti, i riduzionisti e i negazionisti del tema delle foibe. Si possono trovare anche ampi studi accademici, inchieste giornalistiche, racconti, liriche, ricerche archivistiche, con interviste e sopralluoghi sul campo. È il caso anche di questo libro. Giuliana Pesca, Serena Domenici e Giovanni...
IL CONFINE TRADITO

Il confine tradito

Il racconto del drammatico dopoguerra giuliano della saga della famiglia Gherdovich. Un conflitto permanente che diverrà un dramma collettivo  di Ernesto Ferrante - 12/07/2020 - Fonte: l'Opinione Pubblica L’atteso seguito del pluripremiato Fratelli Contro, romanzo d’esordio del padovano Valentino Quintana, è uscito il 25 giugno in tutte le librerie, edito nuovamente da Leone Editore. Si intitola Il Confine Tradito e racconta in maniera scrupolosa e realistica le vicende drammatiche del dopoguerra triestino e della Venezia Giulia, inserite nella saga famigliare dei Gherdovich. Le prime pagine “catapultano” il lettore nel bel mezzo dei 40 giorni di occupazione titina di...
CRP Altamura

Una targa al CRP di Altamura

Tra Gravina in Puglia ed Altamura in provincia di Bari, sorge uno fra i 109 Centri Raccolta Profughi presenti nel territorio italiano in cui furono “accolti” migliaia di istriani, fiumani e dalmati costretti ad abbandonare le proprie case e le proprie terre al termine del secondo conflitto mondiale. Il campo 65, quello di Altamura, dove gli Esuli dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia arrivarono a partire dal 1951 e che oggi è abbandonato alle intemperie e all'oblio:  resta in piedi l'ex Palazzina di Comando (adibita a scuola elementare per i piccoli Esuli) e solo una minima parte (circa 4)  dei 60 capannoni (utilizzati come dormitori) che un tempo sorgevano su quella zona...