Quando la Dalmazia passò dal Re d’Ungheria alla Repubblica di Venezia
9 luglio 1409: che bella data, di quelle facili da ricordare a scuola, inizia e finisce con il 9. Perché ci suona familiare? Gironzolavo per Venezia tempo fa, stavo finalmente esplorando la città sestiere per sestiere, uno alla volta. Mi trovavo in quello di San Polo, quando a un certo punto capitai in Campo San Silvestro… un primo flash, poi, alzando gli occhi sulla fiancata dell’omonima chiesa, il secondo flash o meglio la piena consapevolezza: la lapide lì affissa dalla Società Dalmata di Storia Patria nel 2003 ricorda un importante compleanno della nostra città, il giorno in cui Ladislao d’Angiò, re d’ Ungheria e di Napoli, cedette a Venezia per 100.000 ducati i diritti su...
Cari amici dell’Adriatico orientale [Paolo Sardos Albertini]
Cari amici e fratelli,
Italiani d'Istria,
di Fiume,
di Dalmazia,
di Montenegro
La Lega Nazionale ha celebrato i 130 anni della sua storia, ricordandosi anche di voi.
Perchè, di questo lungo periodo che ha toccato tre secoli, che è passato dall'epoca dei tram a cavalli a quella dei computer, perchè di questi tanti decenni di storia una buona parte è stata vissuta anche con voi, anche da voi. Così al tempo della resistenza contro il genocidio asburgico: la Lega Nazionale è stata presente sui vostri territori per cercare di arginare la volontà di Francesco Giuseppe di usare ogni mezzo per cancellare la presenza italiana e slavizzare tutta questa area. Assieme abbiamo vissuto...
Luigi Ziliotto, un sogno diventato incubo
Oggi, 5 febbraio 2022, ricorre il centenario della morte di Luigi Ziliotto (Zara, 8 febbraio 1863-Zara, 5 febbraio 1922) per cinque volte podestà (sindaco) di Zara. Nominato il 12 novembre 1921 senatore del Regno d’Italia, nel dicembre dello stesso anno pronunciò nell’Aula del Senato un appassionato discorso contro la ratifica del Trattato di Rapallo, che consegnava tutta la Dalmazia, con l’eccezione di Zara, al nuovo Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. Ziliotto, il cui busto, assieme a quello dell’altro dalmata senatore del Regno, Roberto Ghiglianovich, è collocato a fianco della entrata dell’Aula del Senato a Roma, fu illustre esponente del nazionalismo irridentista dalmato,...
Venezia Giulia Istria Dalmazia: tremila anni di storia a cura di Carlo Montani
Questo libro è giunto alla quinta edizione in una veste del tutto rinnovata. “Venezia Giulia e Dalmazia: sommario storico”: il volume era uscito con tale titolo nel 1990. Hanno fatto seguito la traduzione in lingua inglese (2001), la terza edizione bilingue con testi a fronte (2002) e la quarta a stampa in forma anastatica (2011).
L’entità geografica della Venezia Giulia, sotto il Regno d’Italia, dal 1918 al 1947, è formata dalle province di Gorizia, inclusa la Valle dell’Isonzo e fino a Circhina e Idria, Trieste fino a Postumia, Pola, comprese le Isole di Cherso e di Lussino e Fiume, da Moschiena fino a Villa del Nevoso (con alcune annessioni dal 1941). Zara con un po’ di...
Ci ha lasciato Sante Graciotti, studioso dell’homo Adriaticus
Se ne è andato così, nel silenzio del suo cinquantennale sforzo intellettuale, uno dei giganti della slavistica italiana, ricordato solo dal Resto del Carlino e dalle poche notizie che su di lui si riescono a trovare nella rete.
Dall’ alto del secolo di vita forse il professor Sante Graciotti avrebbe preferito così, assecondando l’indole semplice e francescana che ha caratterizzato tutta la sua vita.
La stessa con la quale trent’anni fa mi aprì le porte dell’Istituto di Filologia Slava della Sapienza di Roma.
Ero l’ultimo dei giovani studenti che - senza neanche frequentare i suoi corsi - cercava lumi per le mie ricerche e il professor Graciotti non solo mi diede tutto...
Francesco Giuseppe ordinò di snazionalizzare gli italiani
Francesco Giuseppe ordinò la “persecuzione” degli italiani in Trentino, Venezia Giulia e Dalmazia. Secondo alcuni storici la decisione dell’imperatore rimase solo sulla carta. Ma un’attenta ricostruzione su fonti originali dimostra che, purtroppo, non fu così. E questa politica fu alla base delle successive tensioni tra italiani e slavi…
Il famoso – o, se si preferisce, famigerato – ordine impartito da Francesco Giuseppe d’Asburgo al consiglio della corona il 12 novembre 1866 di procedere alla germanizzazione e slavizzazione del Trentino, della Venezia Giulia e della Dalmazia, è un dato storicamente indiscutibile, essendo riportato nella documentazione ufficiale...
Le origini del Prosecco non sono in Dalmazia
La Croazia ha presentato alla Commissione Europea una richiesta di registrazione della menzione tradizionale Prosek, goffa traduzione del termine italiano Prosecco, denotante le produzioni vinicole a bollicine che riscuotono da anni un successo mondiale con 500 milioni di bottiglie prodotto nel Nordest italiano.
A dimostrazione di come il vitigno del prosecco abbia ben altre origini rispetto a quelle dalmate dichiarate da Zagabria, condividiamo il saggio di Fulvio Colombo "Storie di vini dell'Adriatico. nuove indagini sulle relazioni tra il Prosecco e il Prošek dalmata" pubblicato su "La Ricerca. Bollettino del Centro di Ricerche Storiche di Rovigno", n. 65, giugno 2014, pp....
Sensa, Dalmazia e Doge Pietro II Orseolo
La Sensa, antica tradizione Serenissima dello sposalizio con il mare, si tramanda fin dal Medioevo.
S.E. Patriarca di Venezia Francesco Moraglia ha sottolineato che “il mare non è un confine che separa, ma un ponte che unisce e allora questi episodi storici ben vengano nel ricordo e soprattutto per essere stimolo per considerare quanto il nostro oggi ha bisogno di meditare, di vivere e soprattutto di trovare anche a livello personale, sociale e politico degli stili capaci di generare pace”.
La Sensa, antica tradizione Serenissima dello sposalizio con il mare, si tramanda fin dal Medioevo.
S.E. Patriarca di Venezia Francesco Moraglia ha sottolineato che “il mare non è un...