Ricordando Mario Diracca, esule fiumano e dirigente nazionale Anvgd
Parlare di Mario è dolorosamente necessario per me: da tempo, infatti, mi aveva affidato questo compito, ma un’orazione funebre è sempre un discorso a rischio di retorica, un rischio che spero di evitare, perché Mario è qui con noi, è qui con il Tricolore e con le insegne della Associazione degli esuli istriani, fiumani e dalmati, è qui in piedi tra di noi e avanti a noi, un generale che guida i suoi soldati e li sprona!
La bandiera e le insegne avvolgono un corpo mortale restituendogli quella immortalità che sale verso il Cielo e si congiunge alla Divinità evocata nella Preghiera dell’Esule, quella preghiera scritta da un eroico Arcivescovo istriano e ogni volta letta da...