Al via il premio in memoria di Almerigo Grilz
Bastano le dita di una mano per contare le sedie vuote alla presentazione del premio Almerigo Grilz, reporter ucciso in Mozambico il 19 maggio 1987, nella sala Manzoni al palazzo delle Stelline di Milano. Con quarant’anni di ritardo viene esercitato il diritto alla memoria. Diritto per troppi anni negato perché Almerigo, giornalista e reporter di guerra che nella vita ha dimostrato un immenso coraggio documentando la crudezza dei conflitti, aveva fatto scelte di vita e politiche “sbagliate”. Ma sbagliate per chi? Per le persone "per bene" che hanno costretto all’oblio il suo ricordo pubblico.
“La sua memoria, per tutti questi anni, è stata custodita dai suoi colleghi,...
Numero speciale della Rivista Dalmatica dedicato agli orrori di Borovnica
Il dossier destinato alla conferenza di Parigi del 1947 è un triste campionario di atrocità
«Segreto - 5 ottobre 1945 - Condizioni degli internati italiani in Jugoslavia con particolare riferimento al campo di Borovnica e all'ospedale militare di Skofja Loka ambedue denominati della morte». Fin dal titolo della prima pagina dattiloscritta, il rapporto dei nostri servizi che emerge dal passato, fa accapponare la pelle. «Fucilazioni per nulla», «torture al palo», «lavori forzati», «scheletri viventi» sono le terribili parole che si ripetono nelle testimonianze dei soldati italiani catturati a guerra finita e sopravvissuti ai lager di Tito. Un rapporto dell'orrore secretato...
Presentazione di “Verità infoibate” a Bergamo
Il Presidente del Comitato provinciale di Bergamo dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Prof.ssa Maria Elena Depetroni, ha il piacere di comunicare che venerdì 1 ottobre alle ore 18:00 presso la Sala dei Mille dell'Hotel Excelsior San Marco (Piazzale della Repubblica, 6 - Bergamo) avrà luogo la presentazione di Verità infoibate. Le vittime, i carnefici, i silenzi della politica (Milano 2021) in collaborazione con la Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati e con il Centro di Documentazione Multimediale della Cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata.
Introdotti dalla Prof.ssa Depetroni, gli autori del libro Fausto Biloslavo e...
Il lato segreto di Tito
Vogliamo raccontare gli orrori di Tito a Goli Otok, l’isola a due passi dall’Italia dove il maresciallo Tito imprigionò 30mila oppositori, tra cui centinaia di italiani. Vogliamo farlo attraverso lo sguardo del fotografo tre volte vincitore del World Press Photo, Ivo Saglietti, e le parole di Matteo Carnieletto, responsabile di InsideOver.
SOSTIENI IL REPORTAGE
Le immagini in bianco e nero dell’Istituto Luce mostrano l’arrivo di Tito in Italia il 25 marzo 1971. Ad accoglierlo nella capitale ci sono i più importanti rappresentanti politici di allora: «Aeroporto di Ciampino. Per questo aereo sono in attesa tutte le più alte cariche dello Stato: da Saragat a Colombo a De...
Hanno infoibato le “Verità infoibate”
Il libro sulle stragi dei comunisti di Tito, firmato da Biloslavo, Carnieletto e presentato da Capuozzo, bloccato dall’algoritmo di Facebook che associa “fascista” a chiunque vada liquidato
di Luigi Amicone - 06/02/2021
Fonte: Tempi
Cronache di mezzo lockdown / 35
Oggi, sabato 6 febbraio, è in edicola con il Giornale “Verità infoibate – Le vittime, i carnefici, i silenzi della politica”. Un saggio storico sulla pagina più nera del comunismo in Italia. Scritto a quattro mani da due giornalisti di gran penna e grande onore (Fausto Biloslavo e Matteo Carnieletto) e presentato da un altro grandissimo del giornalismo italiano: Toni Capuozzo.
Ebbene, una operazione...
“Verità infoibate” di Biloslavo e Carnieletto
Tutte quelle verità "infoibate" sulle stragi volute da Tito.
Biloslavo e Carnieletto raccontano decenni di sistematico insabbiamento della memoria.
di Matteo Carnieletto - Fausto Biloslavo 06/02/2021
Fonte: Il Giornale
«Verità infoibate» riporta alla luce pagine buie del nostro passato nascoste per troppo tempo, che in realtà affondano ancora nel presente grazie ad opportunismo politico, banale conformismo, paura di andare controcorrente o totale disinteresse.
Dal nuovo presidente americano che ammira Tito alla decorazione del Quirinale ancora appuntata sul petto del Maresciallo, fino alle foibe scoperte in Slovenia, la giustizia negata e gli oltraggi ai martiri delle...
Un nome ai Marò trucidati a Ossero
Parlano i familiari: "No a strumentalizzazioni politiche, ma è giusto identificare i resti dei nostri cari". Grazie alla raccolta fondi lanciata da "Panorama", oltre 15.000 Euro già raccolti per gli accertamenti sulle ossa dei fucilati dai partigiani titini.
di Fausto Biloslavo - 13 gennaio 2021
L'articolo prosegue qui: https://www.panorama.it/news/politica/foibe-mar
Il volto nascosto della guerra
Pubblichiamo, per gentile concessione dell'editore, la prefazione di Fausto Biloslavo al libro "Alpi, teatro di battaglie (1940-1945)", pubblicato per i tipi di Hoepli.
di Fausto Biloslavo - 13/09/2020 - Fonte: Il Giornale
Il mosaico di teschi nella cappella che ricorda una delle tante stragi dimenticate di Tito in Slovenia, pubblicato nelle prime pagine di questo libro, è il simbolo dell’orrore di ogni guerra. Dopo le battaglie, sulle Alpi e a qualsiasi latitudine, restano per anni, talvolta per sempre, le ossa dei soldati che si sono sacrificati da una parte e dall’altra del fronte, giusta o sbagliata.
All’inizio degli anni settanta sul Monte Nero, oggi in Slovenia,...
Quelle ombre dietro la giornata storica sulle foibe
Articolo di Fausto Biloslavo pubblicato sul settimanale Panorama riguardo i risvolti della giornata del 13 luglio 2020 a Trieste, con le dichiarazioni del Presidente della Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati, Dott. Antonio Ballarin.
https://www.panorama.it/news/quelle-ombre-dietro-la-giornata-storica-sulle-foibe
Un film celebra Alida Valli
"Alida", film documentario di Mimmo Verdesca sulla vita di Alida Valli, è stato selezionato al festival di Cannes
di Fausto Biloslavo - 06/08/2020 - Fonte: Il Giornale
"Troppe volte, come la mia città, avevo cambiato pelle, ma sono nata e morirò italiana", scrive Alida Valli nel suo diario.
La città è Pola, dove nasce nel 1921 e non ha mai più voluto tornare dopo la fine della Seconda guerra mondiale e l’occupazione dei partigiani jugoslavi di Tito. Le sue parole rivivono grazie all’appassionata interpretazione di Giovanna Mezzogiorno nel film documentario “Alida” di Mimmo Verdesca selezionato al festival di Cannes.
In vista del centenario della nascita...
1
2