Ristampata la biografia dannunziana “Ariel armato”
Risale al 1931 la prima edizione di "Ariel armato", celeberrima biografia di Gabriele d'Annunzio, impressa in un unico volume di 507 esemplari numerati su carta a mano di Fabriano, legati in tela, dai colori del "Comandante" - azzurro e rosso - con figurazione simbolica di Guido Marussig, artista giuliano che aveva seguito il Vate nell'impresa fiumana.
La casa editrice Oaks ha recentemente mandato in stampa con introduzione di Antonio Zollino una nuova edizione della monumentale biografia del poeta soldato scritta da Angelo Sodini (1875-1939), scrittore e critico letterario, amico e curatore delle opere di Gabriele d’Annunzio, e diventata subito un grande classico.
Angelo Sodini,...
Nuove pubblicazioni su Gabriele d’Annunzio
L’enigma di d’Annunzio e poi Rol e Licio Gelli….
Il 5 maggio esce il libro di Laura Curtale con un’inedita lettera del Vate a una medium: dall’intervista che la scrittrice e conduttrice tv ha concesso a CulturaIdentità, oltre alla sorpresa di un d’Annunzio segreto ed “esoterico”, emerge un inedito ritratto di Licio Gelli, nella cui Villa ad Arezzo Laura Curtale è stata ospite, dove ha avuto modo di scoprire l’amore del “maestro venerabile" per la letteratura e la poesia durante le passeggiate in sua compagnia nel giardino della Villa e lungo quella piscina fatta costruire apposta per l’amatissima figlia morta in un incidente stradale…
Già dal primo scambio...
La Voce di Fiume di gennaio/febbraio 2022
Può venire gratuitamente consultata online oppure scaricata in formato Pdf "La Voce di Fiume" di gennaio-febbraio 2022, nuovo numero del bimestrale dell'Associazione Fiumani Italiani nel Mondo - Libero Comune di Fiume in Esilio:
La Voce di Fiume 01/2022
Sommario
In fondo al cuore... una compatta fiumanità.............................................................................................................. pag. .... 1
Fiumani riuniti in remoto per progettare i futuri incontri.........................................................................................» ......... 3
A Padova in maggio - mostra su Comisso e...
Gabriele d’Annunzio, il lato più privato e scandaloso
«Conservare la libertà intatta fino all'ebbrezza». Benignamente ossessionato dallo spettro di Gabriele D'Annunzio - di cui sospetto essere la reincarnazione - Giordano Bruno Guerri nottetempo prepara il convegno sulla follia del Vate (al festival Follemente di Teramo, diretto da Gianluca Veneziani). E nel mentre riceve la notizia della sua riconferma alla Presidenza del Vittoriale degl'Italiani. Col quarto mandato in tredici anni, è recidivo. Oramai è parte delle sacre mura.
Giordano, su di te si posa la polvere dei secoli. Ancora presidente e con un museo/mausoleo/circo maximo che non riceve finanziamenti pubblici, e con Franceschini, un ministro di sinistra che rinomina...
Il Natale di Sangue, epilogo dell’impresa fiumana di d’Annunzio
La marcia di Gabriele d’Annunzio da Ronchi a Fiume il 12 settembre 1919 doveva risolvere con un audace colpo di mano l’impasse in merito alla definizione del confine tra l’Italia ed il neonato Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. L’annessione all’Italia del porto del Carnaro non era contemplata dal Patto di Londra, ma fu proclamata dal Consiglio Nazionale fiumano il 30 ottobre 1918, appellandosi, come aveva pochi giorni prima fatto dal deputato fiumano al Parlamento ungherese Andrea Ossoinack, al principio di autodeterminazione dei popoli. Quest’ultimo rientrava in quel programma di 14 punti destinati a garantire la pace al mondo ed in base ai quali il presidente Woodrow Wilson...
L’Europa riconosce il valore del film «Fiume o morte!»
Il regista, Igor Bezinović, ha ottenuto 140mila euro di finanziamenti per il lungometraggio documentaristico ispirato a D'Annunzio
Il Comitato di direzione del Fondo europeo di coproduzione Eurimages ha sostenuto complessivamente 37 progetti, tra cui pure il film “Fiume o morte!” del regista e sceneggiatore Igor Bezinović. A darne la notizia è stato il Centro audiovisivo croato. La decisione sul finanziamento dell’importo di 140mila euro per il lungometraggio prodotto da Restart è stata presa alla 164.esima seduta, tenutasi lo scorso 9 dicembre. La produttrice della pellicola, Vanja Jambrović, ha commentato la decisione dichiarando che il film di Bezinović, pur trattando...
Il Vittoriale è la rappresentazione plastica di un’idea
In occasione del centenario del Vittoriale riprendiamo l’intervista sul tema allo storico Marco Cimmino curata dagli amici di Verticale-Blog.
1) Al Vittoriale non vi è solo e soltanto l’impronta dello stile di uno degli spiriti magni d’Italia, ma quasi la traccia di un manifesto di vita, di una dichiarazione al mondo. Potresti provare a spiegarci meglio di cosa si tratta?
Il Vittoriale è la rappresentazione plastica di un’idea: non di un’idea di casa, ma di una visione delle cose, di una precisa Weltanschauung. Originariamente, villa Maroni era una bella casa in collina, come ce ne sono tante sulle rive del Garda: Gabriele D’Annunzio l’ha trasformata in un luogo...
Quis contra nos? Storia della Reggenza del Carnaro
Tra le molte iniziative e pubblicazioni che hanno caratterizzato il centenario della spedizione di Gabriele d'Annunzio a Fiume e della Carta del Carnaro, segnaliamo oggi l'opera del Console Federico Lorenzo Ramaioli "Quis contra nos? Storia della Reggenza del Carnaro da d'Annunzio alla Costituzione di Fiume", di cui pubblichiamo l'introduzione dell'Autore.
Per decenni, nella storia recente, la regione del Carnaro è stata al centro delle dispute e delle discordie sorte con riferimento alla questione del confine orientale d’Italia, con alterne vicende attorno alle quali si sono intrecciate le vite di quanti, provenienti da vari contesti, si sono battuti per le sorti della città di...
Le ambiguità d’Italia nell’impresa di Fiume
Esce pubblicato da Gaspari un saggio a quattro mani di Luca G. Manenti e Fabio Todero che analizza le strategie comunicative al di là degli slogan dell’occupazione della città: miti, parole e riti dell'impresa di Gabriele d'Annunzio a Fiume (12 settembre 1919 - Natale di Sangue 1920).
Fonte: Il Piccolo -...
Gli ultimi slanci di un d’Annunzio decadente
Un’opera storiograficamente accurata in cui si raccontano gli ultimi due anni di vita del poeta, oramai reso inoffensivo dal regime, e si avanza l’ipotesi di una morte per avvelenamento.
Con l’uscita al cinema del film Il cattivo poeta del debuttante regista Gianluca Jodice, la controversa e affascinante figura di Gabriele D’Annunzio torna a far parlare di sé.
Incentrata sugli ultimi due anni di vita del poeta, l’opera racconta di come il regime fascista mise il vate sotto rigida sorveglianza attraverso l'invio di una spia al Vittoriale, il giovane segretario federale di Brescia, Giovanni Comini (l’ottimo Francesco Patanè). Allo scopo di scongiurare la manifestazione...