Gregorio Ananian, il medico del sultano che fuggì a Trieste
Figura peculiare quella di Gregorio Ananian: in apparenza modernissima, eppure densa di contraddizioni, molto più vicina all’età moderna che all’ottocento, ai retaggi dell’impero ottomano che ai lumi del secolo decimo nono. Ananian nacque infatti a Istanbul (1770), all’interno della comunità degli armeni di fede cattolica. Di famiglia benestante, Ananian ebbe così modo di frequentare la facoltà di medicina dell’Università di Padova, completando poi il praticantato a Parigi, dove si trovava una scuola gestita da frati cappuccini volta a formare gli armeni come interpreti e missionari. Eppure, dopo quest’immersione nell’Europa di fine Settecento, Ananian scelse di...