Il regista che per primo osò raccontare l’esodo istriano
Quando uscì nelle sale cinematografiche nel 1948 "La città dolente" riscosse poco successo, ma successivamente l'opera di Mario Bonnard è diventata un prezioso documento sull'esodo da Pola e sulle condizioni dell'Istria nell'immediato dopoguerra, allorché nella Zona B l'amministrazione militare jugoslava si manifestava in realtà come prima tappa di una sempre più palese annessione alla Jugoslavia comunista ben prima delle decisioni ufficiali della Conferenza di Pace.
Libero -...
“La città dolente” in streaming gratuito
In occasione del Giorno del Ricordo che si celebra il 10 febbraio, a partire da domenica 7 febbraio sarà disponibile per la visione gratuita in streaming su www.adessocinema.it La città dolente di Mario Bonnard, realizzato nell’autunno del 1948 e uscito nella primavera successiva. Rientrando nella lista dei “100 film italiani da salvare”, il progetto ideato dalle Giornate degli Autori,
la pellicola è stata restaurata nel 2008 dall’Istituto Luce in collaborazione con la Cineteca Nazionale e La Cineteca del Friuli e presentata lo stesso anno alla Mostra del Cinema di Venezia.
Al film, il più significativo sul tema degli esuli istriani, girato all’indomani dell’esodo che...
Il cinema del confine orientale alla Mostra di Venezia
Martedì 8 settembre alle ore 14.30
all’Hotel Excelsior / Spazio Regione Veneto
Lido di Venezia – Mostra del Cinema
Presentazione del libro
La città dolente – Il cinema del confine orientale
di Alessandro Cuk
Intervengono Massimo Caminiti (Presidente CINIT)
Lorenzo Codelli (Vicepresidente Cineteca del Friuli)
Alessandro Cuk (Autore della pubblicazione)
Accesso libero, max 30 posti a causa delle disposizioni di distanziamento
Un evento CINIT Cineforum Italiano
In collaborazione con Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
Quando si parla di una filmografia collegata con il confine orientale il primo film da prendere in considerazione è proprio La città...