La CI di Rovigno pubblica l’epistolario Ligio Zanini-Stelio Crise
Mercoledì scorso, nella Sala grande della Comunità degli Italiani “Pino Budicin”, è stato presentato il volume fresco di stampa “L’epistolario Ligio Zanini – Stelio Crise (1964-1991): un’edizione critica e commentata”, a cura di Martina Gubertini. Il volume va ad arricchire la Raccolta di autori rovignesi, collana promossa dal sodalizio rovignese, che si prefigge di tutelare e valorizzare il patrimonio letterario cittadino autoctono della Comunità Nazionale Italiana.
La moderatrice della coinvolgente serata letteraria è stata la presidente del Comitato esecutivo del sodalizio Gianfranca Šuran, affiancata dagli ospiti della serata, il prof. Rodolfo Zucco e la stessa...
I comunisti istriani dissero «I titini peggio dei fascisti»
L'editore Ronzani prosegue nella sua meritoria opera di recupero e divulgazione della letteratura italiana autoctona dell'Adriatico orientale.
Dopo una trilogia dedicata a Nelida Milani e alle sue prospettive sulla vita dei "rimasti" nella Jugoslavia comunista, è la volta del poeta rovignese Ligio Zanini, la cui autobiografia Martin Muma si sofferma ampiamente sulle condizioni disumane in cui finirono nel gulag di Goli Otok (l'Isola Calva) i comunisti "cominformisti", coloro i quali cioè riconoscevano l'autorità suprema del Partito Comunista dell'Unione Sovietica e del Cominform (organismo di coordinamento tra i partiti comunisti) anche dopo la rottura Tito/Stalin dell'estate...