L’impresa di Fiume. Un’azione patriottica, poi rivoluzionaria
di Marino Micich – Direttore dell’Archivio Museo Storico di Fiume - Mediterraneo e dintorni
Il 12 settembre 1919 Gabriele D’Annunzio partendo da Ronchi giungeva a Fiume con circa duecento legionari, i quali sarebbero diventati il mese successivo più di tremila. Si trattava di un’azione armata condivisa da importanti settori dell’Esercito italiano, come da diversi ambienti politici e massonici. L’impresa fiumana nasceva dall’insoddisfazione per le questioni territoriali rimaste irrisolte dopo il primo conflitto mondiale tra italiani e jugoslavi, questi ultimi appoggiati da francesi e statunitensi. «Vittoria nostra, non sarai mutilata»: con questa frase pubblicata...