La nuova vita degli esuli giuliano-dalmati protetti dalla Nato
I nostri connazionali dell’Istria, del Carnaro e della Dalmazia sperimentarono tra i primi in Italia le logiche della Guerra fredda come contrapposizione tra un occidente libero e democratico, che 70 anni fa dette vita alla Nato come strumento di difesa, ed un blocco comunista totalitario.
Dopo le avvisaglie delle prime uccisioni nelle foibe avvenute all’indomani dell’8 settembre 1943, i nostri connazionali patirono le stragi commesse dai partigiani comunisti jugoslavi di Tito a guerra finita nei Quaranta giorni del maggio-giugno 1945. Seguì lo stillicidio di uccisioni nella zona sotto amministrazione militare jugoslava, in cui andava consolidandosi la dittatura di Belgrado (il...