Guido, il fratello di Pier Paolo Pasolini ucciso a Porzus dai partigiani comunisti
Il suo nome di battaglia era Ermes, dopo lo sbandamento dell'8 settembre 1943 era entrato a far parte della brigata partigiana Osoppo, una formazione "bianca", in quanto di matrice patriottica, attiva nel Friuli orientale.
L'impegno di questa unità era rivolto non solo contro i fascisti della Repubblica Sociale Italiana, i nazisti ed i loro collaborazionisti, ma anche contro le ingerenze del movimento partigiano jugoslavo che dietro la bandiera rossa voleva portare avanti un progetto espansionista nei confronti della Venezia Giulia e del Friuli orientale: a tali propositi avevano aderito i partigiani della brigata comunista Natisone, creando così una spaccatura con gli...
Incontro tra la Lega Nazionale e l’Associazione Partigiani Osoppo
Si è recentemente svolto a Udine un incontro fra il Presidente della Lega Nazionale di Trieste, Paolo Sardos Albertini, e il Presidente della Associazione Partigiani Osoppo di Udine, Roberto Volpetti.
L’incontro si è svolto alla presenza anche della professoressa Paola Del Din, la quale ha ricordato i rapporti che da lunghi anni intercorrono fra la storica Associazione patriottica triestina (che recentemente ha festeggiato il 130° anniversario della sua fondazione) e l’Associazione Partigiani Osoppo.
L’incontro è stato l’occasione per un confronto sui programmi di attività che i due sodalizi portano avanti. "I contesti...
Norma Cossetto, Porzûs, Vergarolla. Volti e storie di stragi dimenticate
Raimo e Montanari permettendo, torniamo sulla tragedia negata degli italiani d'Istria, Dalmazia e Venezia Giulia. Che solo un imbecille può affermare che abbia qualcosa a che vedere con la Shoah, solo che è stata una tragedia immane. Di cui le foibe fanno da apice.
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Giampiero Mughini
Fonte: Il Foglio - 22/02/2022
Un bel articolo di Giampiero Mughini su Il Foglio.
Mughini, ricordando il dalmata Enzo Bettiza e il suo libro 'Esilio', difende dai Montanari, Raimo, Barbero e altri il Giorno del Ricordo e con esso l' immane tragedia del popolo...
La strage di Porzus, omaggio all’altro Pasolini
È un omaggio all’altro Pasolini, Guidalberto (Guido), fratello di Pier Paolo, ucciso nell’eccidio di Porzûs, tragico evento del quale il 7 febbraio ricorrerà il 78esimo anniversario, quello che il Centro studi Pier Paolo Pasolini ha voluto organizzare proprio per lunedì 7, nel teatro Pasolini di Casarsa.
Una serata al teatro Pasolini di Casarsa
“Una serata alla quale teniamo molto e che fa da prologo alle iniziative con le quali sarà celebrato il centenario di Pasolini – spiega la presidente del Centro Flavia Leonarduzzi – sia in diretto riferimento a quanto elaborato dal Centro studi sia nell’ambito delle manifestazioni proposte attraverso il Comitato nazionale...
“I traditori fuggirono in Jugoslavia”
Francesco De Gregori parla delle vicende che portarono all’uccisione di suo zio da parte dei gappisti garibaldini
di Stefano Lusa - 29/09/2020 - Fonte: Radio Capodistria
È uno degli artisti più importanti della musica italiana, un cantautore poeta, che ha spesso narrato pregi e difetti dell'Italia contemporanea. Francesco De Gregori, in un’intervista concessa a Robinson, l’inserto letterario di Repubblica, torna sulla vicenda di suo zio, il comandante Bolla, ucciso a malga Porzus dai partigiani comunisti. I fatti risalgono al febbraio del 1945, quando i gappisti garibaldini liquidarono 17 partigiani della brigata Osoppo di orientamento cattolico e laico-socialista. Il tutto...