Adelaide Ristori, grande attrice di origine capodistriana
L'attrice italiana più famosa dell'Ottocento nacque a Cividale del Friuli il 29 gennaio 1822. Ma l'artista è in parte anche una figlia illustre di Capodistria, dove era nato il padre
C'è stato un tempo in cui Capodistria ha considerato come una gloria anche un po' sua Adelaide Ristori, artista fra le più blasonate della sua epoca, prima attrice italiana a recitare in America, e che in occasione del suo ottantesimo compleanno - nel 1902 - ricevette migliaia di messaggi di auguri da tutto il mondo e la visita del re Vittorio Emanuele III. Nata "per caso" a Cividale del Friuli, Adelaide, da Antonio Ristori di Capodistria e dalla ferrarese Maddalena Pomatelli, due modesti comici di...
Anna Marsich Bandiera, madre dei fratelli eroi
Sconosciuta ai più e meramente accennata nei libri di storia, Anna Marsich Bandiera acquista un ruolo particolare nella storia risorgimentale italiana non solo per essere stata la madre dei Fratelli Bandiera fucilati nel Vallone di Rovito di Cosenza ma anche per capire, conoscere l’ambiente familiare e storico sociale dell'epoca.
La vita tranquilla della nobildonna veneziana, ferma nei suoi ideali di fedelta’ all’Austria viene sconvolta dalla pazzia dei due figli che, esuli a Corfu’, perseguono ideali di unita’ e liberta’dallo straniero.
Iniziera’ il viaggio nell’Italia risorgimentale che la portera’ sempre in incognito fino a Cosenza dove vedra’, ahimè, Attilio...
24 maggio 1915, Quarta guerra d’Indipendenza
Per gli italiani ancora sudditi dell'Impero Austro-ungarico in quanto residenti nelle terre irredente (Trentino, Venezia Giulia, Fiume e Dalmazia) come per gran parte del fronte interventista, quella che i contemporanei chiamarono la Grande Guerra rappresentò effettivamente una Quarta Guerra d'Indipendenza, il compimento del percorso risorgimentale fermatosi alla Breccia di Porta Pia (20 settembre 1870) e poi accantonato a causa dell'impegno del Regno d'Italia nelle avventure coloniali e dell'adesione alla Triplice Alleanza.
Questa continuità con le lotte risorgimentali ed il riconoscimento finalmente delle istanze portate avanti dagli irredentisti residenti dall'una e dall'altra...
Marzo 1848 una speranza per l’Istria
Il 17 marzo 1861 nasceva il Regno d'Italia, anche se per l'unificazione nazionale mancavano il Veneto, il Friuli (che sarebbero stati annessi 5 anni dopo con la Terza Guerra d'Indipendenza), il Lazio (Breccia di Porta Pio il 20 settembre 1870), il Trentino, la Venezia Giulia, Fiume e la Dalmazia (per le quali l'Italia entrerà nella Prima Guerra Mondiale). Proponiamo un contributo di Claudio Fragiacomo, consigliere dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Milano (Anvgd) sul tema dei moti del “Marzo 1848”.
di Claudio Fragiacomo - 16/03/2021
Fonte: Varese In Luce
Dopo alcuni decenni di tetro, odioso governo austriaco, che faceva ammettere al Conte Stadion,...
Confine orientale
Pierluigi Romeo di Colloredo Mels, Confine orientale. Italiani e slavi sull'Amarissimo dal Risorgimento all'Esodo, Eclettica, Massa 2020, 212 pp.
Questo libro, con prefazione del redattore capo della rivista Storia In Rete Emanuele Mastrangelo, affronta la questione delle relazioni tra italiani e slavi sul confine orientale dal periodo risorgimentale sino all’esodo giuliano-dalmata, passando per i punti cruciali del periodo tra le due guerre e l’occupazione e la repressione in Balcania, sulla quale tante falsità, ancor più che inesattezze, sono state scritte allo scopo di giustificare la pulizia etnica praticata dall’Esercito popolare di liberazione jugoslavo nei territori di...
Istriani e dalmati in difesa di San Marco
170 anni fa avvenne quella che gli storici definirono “la Primavera dei popoli”: riaffiorarono gli ideali della Rivoluzione francese che un trentennio di Restaurazione non era riuscito a reprimere e che già negli anni Venti avevano dimostrato una certa vitalità, portando all’indipendenza della Grecia. La triade libertà, uguaglianza e fratellanza si condensava nel concetto di “nazione”, capace di mettere a repentaglio la stabilità degli imperi multinazionali, congiuntamente alla richiesta di riforme in senso liberale da parte delle classi borghesi protagoniste della rivoluzione industriale.
Nell’Italia che il Congresso di Vienna aveva spartito a tavolino in Stati e...