Il “conto” dell’8 settembre è stato pagato ai confini orientali
8 settembre come giorno del riscatto dell’Italia nella Seconda guerra mondiale. 8 settembre come inizio della Resistenza e della lotta contro il nazifascismo su più vasta scala. Le consuete cerimonie hanno insistito su questi aspetti, ma per gli italiani del confine orientale tale data è ben rappresentata dal titolo del celebre saggio di Ernesto Galli Della Loggia «La morte della Patria».
Una Patria entrata in agonia nelle ritirate in Russia ed in Nordafrica, nella guerra di logoramento nei Balcani e nel collasso del regime fascista. Una Patria idealizzata ed esaltata nelle terre irredente fino al momento in cui si materializzò nel novembre 1918, presentandosi negli austeri panni...
Accadde a Spalato, cento anni fa
di Piero Cordignano - 26/07/2020 - Fonte: Il Corriere della Sera
Cento anni fa a Spalato furono uccisi il comandante di una nave e il suo motorista. Successivamente Gabriele d’Annunzio volle la prua della Regia Nave Puglia nel giardino del Vittoriale per ricordare questo evento. Nessuno, 100 anni dopo, lo ha ricordato, però in Italia, o almeno quasi nessuno, tranne me e il costituzionalista prof. Giuseppe de Vergottini che, insieme a pochi altri, siamo andati a depositare una corona sul busto del comandante Gulli al Pincio di Roma. Nonostante vari solleciti, neanche la Marina Militare ha ritenuto opportuno omaggiare i due caduti. Che pure sono stati alla base di tutto quanto avvenne...
11 luglio 1920 l’incidente di Spalato
In questi giorni molti articoli vengono dedicati all'incendio del Balkan a Trieste il 13 luglio 1920, ma raramente si fa riferimento all'uccisione di Tommaso Gulli, comandante della Regia Nave Puglia e Medaglia d'Oro al Valor Militare, e del motorista Aldo Rossi, Medaglia d'Argento al Valor Militare, a Spalato la sera del precedente 11 luglio. L'arrivo di tale notizia nel capoluogo giuliano, in cui le politiche austro-ungariche del divide et impera, sviluppate dalle autorità di Vienna negli ultimi decenni della monarchia asburgica, avevano esasperato gli opposti nazionalismi, aveva dato il via ad una serie di manifestazioni che culminarono nella sparatoria avvenuta al Balkan.
A tal...
Gli incidenti di Spalato, Trieste e Maresego 1918-1921
Valentina Petaros Jeromela, 1918-1921 Fuoco sotto le elezioni. Gli incidenti di Spalato, Trieste e Maresego, Luglio, Trieste 2018.
Già autrice di quattro saggi che approfondiscono la presenza e l'attività dell'Ammiraglio Enrico Millo di Casalgiate e del suo governatorato militare della Dalmazia subito dopo la Prima guerra mondiale, Valentina Petaros Jeromela si è qui concentrata sulla situazione storica che ha portato all'incidente di Spalato che ha poi determinato gli eventi di Trieste (culminati nell'incendio del Balkan) e Maresego. Nella sua lunga ed estenuante ricerca di fonti nuove ed inedite è riuscita a trovare atti e prove su persone che ebbero ruoli importanti,...
Sos per il palazzo di Diocleziano a Spalato
Sotterranei da consolidare, servono interventi anche sulle mura. Il Comune: «Non abbiamo soldi per i restauri»
di Andrea Marsanich - 13 marzo 2018
SPALATO. Turisticamente parlando Spalato è la più forte tra le grandi città della Croazia, con migliaia di vacanzieri che nell’alta stagione si riversano ogni giorno nel nucleo storico, quello cinto dalle mura del palazzo di Diocleziano, costruito 1.700 anni fa. Sono turisti attratti da millenni di storia, da monumenti, palazzi, torri e bastioni. Un patrimonio che purtroppo non riceve le cure di cui avrebbe bisogno, e che causa rischi e pericoli per i villeggianti e gli stessi residenti.
Già un paio di mesi fa il direttore...