Il dono dei patrioti triestini al Re d’Italia nel 1861
Le collezioni del castello di Miramare a Trieste si sono impreziosite di un quadro patriottico realizzato nel 1861 e fatto giungere a Vittorio Emanuele II, dal 17 marzo di quell'anno Re d'Italia.
Si tratta di "Allegoria di Trieste e dell'Istria", opera di Annibale Strata, un pittore che fra l'altro aveva preso attivamente parte ai moti del 1848-'49.
L'opera, recuperata dagli archivi del Palazzo Reale torinese nell'ambito di un progetto di recupero e valorizzazione promosso dal Ministro della Cultura Dario Franceschini, resterà esposta nell'ala del castello in cui aveva alloggiato per alcuni anni il Duca d'Aosta.
Il Piccolo -...
Claudio Magris delinea il rapporto Svevo/Joyce
Anticipando i contenuti di una puntata dedicata alla Trieste di inizio Novecento del programma di Rai5 L'atalante che non c'è che andrà in onda in primavera, Claudio Magris ha presentato sulle colonne del Corriere della Sera di domenica 16 gennaio 2022 il rapporto tra Italo Svevo e James Joyce.
Quest'ultimo dava a Ettore Schmitz lezioni di lingua inglese e le opere letterarie più importanti di entrambi non riscontrarono subito il...
La ferrovia e lo sviluppo del Porto Vecchio di Trieste
Le salve dei cannoni delle navi ancorate nella rada di Trieste rimbombano nella Piazza del Macello, oggi Piazza Libertà. Una variegata folla di operai dalla periferia, borghesi dal centro cittadino e contadini dal Carso affollano le arcate della nuova Stazione ferroviaria.
Il vociare del popolino serpeggia nell’aria, scintilla di anticipazione e fermento. Quando le lancette degli orologi da taschino che ticchettano nelle tasche dei borghesi in attesa segnano le 10.30, un fischio penetra nell’aria, seguito dall’aleggiare di un fumaiolo e dall’ansito vaporoso di un treno in arrivo.
È il primo, storico, convoglio che viaggi sulla Ferrovia Vienna-Trieste. L’imperatore d’Austria...
Il confine orientale italiano
I confini di uno Stato possono essere tracciati nelle loro linee secondo quattro diversi criteri: la geografia, l’etnografia, la storia e le necessità della difesa dello Stato stesso.
Già ai tempi dei Romani la difesa del Confine Orientale era una questione di essenziale importanza, essendo il più minacciato di tutta la catena delle Alpi, e pertanto già dal 128 a.c. venne innalzato un primo vallo esterno da Longatico alle rive del Quarnero e da Fiume il vallo romano muoveva in direzione di Plana sino a toccare le pendici del Monte Nevoso, ove insisteva un campo militare
stanziale e particolarmente strategico, il Castrum Catalanum, che i montanari locali indicavano come “il...
Gregorio Ananian, il medico del sultano che fuggì a Trieste
Figura peculiare quella di Gregorio Ananian: in apparenza modernissima, eppure densa di contraddizioni, molto più vicina all’età moderna che all’ottocento, ai retaggi dell’impero ottomano che ai lumi del secolo decimo nono. Ananian nacque infatti a Istanbul (1770), all’interno della comunità degli armeni di fede cattolica. Di famiglia benestante, Ananian ebbe così modo di frequentare la facoltà di medicina dell’Università di Padova, completando poi il praticantato a Parigi, dove si trovava una scuola gestita da frati cappuccini volta a formare gli armeni come interpreti e missionari. Eppure, dopo quest’immersione nell’Europa di fine Settecento, Ananian scelse di...
Il dramma infinito della Venezia Giulia e della Dalmazia nel secondo dopoguerra
Nell'ambito delle iniziative del Gruppo di lavoro per la conoscenza della storia degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, la Direzione generale Ordinamenti scolastici, valutazione e Internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione, in collaborazione con le Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, organizza l'XI Seminario nazionale rivolto ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, finalizzato all'approfondimento di un periodo storico particolarmente significativo per le popolazioni coinvolte.
Il Seminario 2021 è intitolato "Il dramma infinito della Venezia Giulia e della Dalmazia nel secondo dopoguerra" e si svolgerà a Trieste dal 25 al 28 ottobre: le...
Fertilia e Trieste sempre più vicine
Abbiamo affrontato un viaggio importante per costruire un “Ponte” tra Fertilia e Trieste e per “Riunire i Fili della nostra Storia” e rientriamo arricchiti e sorpresi dalla calorosa ed affettuosa accoglienza che abbiano ricevuto.
Abbiamo dapprima incontrato a Rovereto Giuseppe Silvino, nipote di Don Francesco Dapiran, con il quale abbiamo condiviso le fortissime emozioni che ci ha donato la nascita del Museo Egea e la pubblicazione del libro Rotta 230° - Fertilia e i suoi protagonisti.
Quindi ci siamo intrattenuti a lungo con Egea Haffner e Giovanni Tomazzoni. Con la “Bambina con la Valigia”, cui abbiamo dedicato il Museo, abbiamo ripercorso le tappe del nostro lavoro ed...
I fumetti dell’umaghese Micheluzzi in mostra all’Irci di Trieste
Una mostra dedicata a un maestro del fumetto italiano: Attilio Micheluzzi da Umago, Istria. Dal 25 settembre al 7 novembre al Civico Museo della Civiltà Istriana fiumana dalmata in via Torino a Trieste.
Finché le storie a fumetti si definivano propriamente così, e non ancora “graphic novels”, c’erano in Italia non più di una mezza dozzina di indiscussi Maestri del Fumetto (e soprattutto del fumetto in bianco e nero, il più icastico): Hugo Pratt, Guido Crepax, Dino Battaglia, Sergio Toppi, Guido Buzzelli, ma anche Attilio Micheluzzi, benché la sua enorme produzione edita in albi e/o volumi fosse compresa e compressa in un arco di tempo assai limitato, i 18 anni tra il 1972...
La Bancarella si è conclusa parlando di Esodo, Foibe ed Alida Valli
Giornata dedicata alla memorialistica, quella di ieri alla Bancarella, nell’ultimo giorno della manifestazione organizzata dal Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata (CDM) con la collaborazione del Comitato provinciale di Trieste dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. La rassegna ha richiamato, nel corso della quattro giorni, centinaia di persone nella tensostruttura di piazza Sant’Antonio, sempre nei limiti del numero consentito dalle restrizioni legate al Covid.
“Dalle memorie alla storia”, questo il tema di ieri, nel corso del quale è stato ripercorso il viaggio degli esuli una volta esodati nei vari campi...
Bancarella 2021: prospettive femminili sull’Adriatico e chiusura dedicata all’Esodo
Giornata tutta dedicata alle donne, la terza della Bancarella 2021 Salone del libro dell’Adriatico orientale, la rassegna organizzata a Trieste dal Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata (CDM) in sinergia con il Comitato provinciale di Trieste dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
“Regina” delle donne dell’Adriatico Orientale (tema del sabato) è stata la chef Lidia Matticchio Bastianich, ricevuta nella tensostruttura di piazza Sant'Antonio a Trieste come una vera star. Grandi e piccini, giovani e meno giovani hanno affollato (per quanto possibile visto il periodo) l’interno e l’immediato esterno della...