I toponimi di Borgo Erizzo tra italiano, albanese e croato
Il fenomeno di triglossia è rappresentato in modo evidente nella parte sudorientale di Zara, perché proprio in essa e tra gli abitanti locali accadde l’ineluttabile contatto linguistico tra gli idiomi albanese – contraddistinto dal dialetto ghego –, croato e italiano
La triglossia presente nella parte sudest del territorio di Zara, a livello di prestigio diverso per ogni lingua, ha prodotto una eccezionale varietà linguistica di contatto. Il fenomeno di poliglossia è rappresentato in modo evidente in questa parte della città, conosciuta come Arbanasi o Borgo Erizzo, perché proprio in essa e tra gli abitanti locali accadde l’ineluttabile contatto linguistico tra la lingua...
“Il Dalmata” di gennaio 2022 è disponibile su dalmatitaliani.org
Può essere gratuitamente consultato online ovvero scaricato in formato Pdf dal sito dalmatitaliani.org il numero di gennaio 2022 de "Il Dalmata", mensile dell'Associazione Dalmati Italiani nel Mondo - Libero Comune di Zara in Esilio:
Il Dalmata - gennaio 2022
In questo numero ampio spazio viene dedicato all'inaugurazione del portale collegato alla storica testata zaratina dalmatitaliani.org, avvenuta lo scorso 14 gennaio.
Segnaliamo, inoltre, un approfondimento dedicato ai bambini dell'Esodo a cura della Prof.ssa Adriana Ivanov Danieli e una rassegna di immagini legate all'ambiente della vela e delle regate nella Zara fra le due guerre...
Sui Colli Euganei vive la tradizione Luxardo
Sul portale «I parchi letterari» don Giulio Osto ripercorre la storia e le origini della nota fabbrica proprietà della famiglia esule dalmata.
Sul portale I parchi letterari, all’indirizzo Web www.parchiletterari.com/contributi-scheda.php?ID=04785, è stato pubblicato di recente un testo di don Giulio Osto, presbitero della Diocesi di Padova, docente di Teologia alla Facoltà Teologica del Triveneto e all’Istituto superiore di Scienze religiose di Padova, di cui è anche il segretario, che ripercorre la storia della distilleria della famiglia Luxardo, esule da Zara e che qui riproponiamo.
Una «Via Zara»
Il viandante attento passeggiando per Torreglia, vicino ad Abano...
«Tutti insieme appassionatamente» nell’Adriatico
La storia del capitano Georg Ludwig von Trapp e della sua famiglia tra Vienna, Pola, Fiume e gli Stati Uniti.
“The sound of music” (Tutti assieme appassionatamente) film del 1965, diretto da Robert Wise e interpretato da Julie Andrews e Christopher Plummer è uno dei musical più celebri, seguito da generazioni di telespettatori. La trama del film racconta la storia di Maria Augusta Kutschera, una ragazza viennese che fu inviata come istitutrice nella casa di un vedovo, ufficiale della ex marina austroungarica. Maria nacque nel 1905 su un treno diretto a Vienna. Nel 1924 entrò come novizia nell’abbazia Nonnberg di Salisburgo, ma due anni dopo le fu affidato il compito di occuparsi...
Il “conto” dell’8 settembre è stato pagato ai confini orientali
8 settembre come giorno del riscatto dell’Italia nella Seconda guerra mondiale. 8 settembre come inizio della Resistenza e della lotta contro il nazifascismo su più vasta scala. Le consuete cerimonie hanno insistito su questi aspetti, ma per gli italiani del confine orientale tale data è ben rappresentata dal titolo del celebre saggio di Ernesto Galli Della Loggia «La morte della Patria».
Una Patria entrata in agonia nelle ritirate in Russia ed in Nordafrica, nella guerra di logoramento nei Balcani e nel collasso del regime fascista. Una Patria idealizzata ed esaltata nelle terre irredente fino al momento in cui si materializzò nel novembre 1918, presentandosi negli austeri panni...
Il 2 giugno ’46 giuliani, fiumani e zaratini non poterono votare
Dei 573 seggi dell’Assemblea Costituente da assegnare e previsti dal Decreto Legislativo Luogotenenziale n. 74 del 10 marzo 1946, in realtà ne furono attribuiti soltanto 556, mancando all’appello i 13 previsti per la Circoscrizione XII (Trieste e Venezia Giulia – Zara), oltre ai 5 della provincia di Bolzano. Con un ulteriore Decreto Luogotenenziale, di soli sei giorni successivo, fu ritenuto impossibile lo svolgimento delle elezioni in quelle terre di confine, a causa della situazione internazionale. Il momento fondativo dello Stato Italiano uscito dalle macerie del conflitto si svolse pertanto senza coinvolgere i cittadini residenti in terre che, fino alle deliberazioni...
Luxardo S.p.A. entra nell’esclusiva associazione Les Hénokiens
La prestigiosa associazione ‘Les Hénokiens’ riunisce le pochissime aziende mondiali abbiano almeno 200 anni di storia e con la proprietà sempre essere rimasta nella stessa famiglia
La distilleria Luxardo festeggia i suoi 200 anni. Questo anniversario le consente l’entrata ufficiale nella prestigiosa associazione ‘Les Hénokiens’, che riunisce le pochissime aziende mondiali che possano soddisfare i requisiti di longevità, e cioè che abbiano almeno 200 anni di storia, di continuità, poiché la proprietà deve sempre essere rimasta nella stessa famiglia, e di solidità finanziaria. Con l’ammissione della Luxardo le aziende socie raggiungono quota 51 nel mondo, 13...
Il 25 aprile non fu una liberazione per tutti gli Italiani
Nel giorno in cui il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia scatenava l’insurrezione a Milano e nelle altre principali città ormai abbandonate dai tedeschi in ritirata, all’estremo nord-est la situazione era ben diversa. Le truppe anglo-americane erano lontane dalla Venezia Giulia poiché, una volta sfondata la Linea Gotica, la priorità era raggiungere il Brennero e da lì arrivare rapidamente in Baviera, ove si temeva che si sarebbe concentrata l’ultima disperata resistenza germanica.
Marciava invece a tappe forzate l’Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia, interessato più a raggiungere Trieste, Gorizia, Pola e Fiume che a riprendere il controllo di città...
Duecento anni di Luxardo
Il maraschino che nacque dalle mani di una contessa
Due secoli fa a Zara inizia con Maria e Girolamo la lunga avventura imprenditoriale di una delle più antiche distillerie del mondo, ancora oggi gestita dalla stessa famiglia
di Massimo Greco - 13/02/2021
Fonte: Il Piccolo
Duecento anni, anniversario rotondo, importante. Ricorre la morte di Napoleone, come ci ricordano i versi manzoniani. Ma abbiamo anche una memoria più gradevole da sorbire.
Due secoli fa la marchesa Maria Canevari si dilettava nella preparazione di “rosolio maraschino” nella sua abitazione di Zara, dove risiedeva in quanto consorte di Girolamo Luxardo, che poi divenne console del Regno di Sardegna...
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