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Il comune di Azzano Mella (in provincia di Brescia) è il primo ad aver deliberato l’intitolazione di una panchina tricolore così come proposto dal Comitato 10 Febbraio. Dallo scorso 2 giugno, infatti, il C10F promuove in tutta Italia l’iniziativa patriottica denominata “Panchine del Ricordo”, l’installazione in ogni città italiana di una panchina dipinta con i colori della bandiera nazionale: tali panchine, posizionate in luoghi pubblici e verniciate di verde,
bianco e rosso, avranno ciascuna una targa con la dedica a un Martire delle foibe, alla Medaglia d’Oro al Merito Civile Norma Cossetto, oppure a un Esule istriano, giuliano, fiumano, dalmata, che si sia particolarmente distinto nel mondo del Lavoro e della Cultura.

Il Comune di Azzano Mella, con il Sindaco Matteo Ferrari e la sua Giunta, ha fatto le cose in grande e ha deliberato di intitolare una panchina gigante di legno, collocata presso il parco “Bosco Urbano”, alla memoria di un concittadino, Antonio Despalj esule da Zara, che per molti anni fu farmacista in quel Comune.

“Ringrazio il Sindaco e la Giunta di Azzano Mella per aver aderito prontamente all’iniziativa patriottica – dichiara Silvano Olmi, presidente nazionale del C10F – le panchine dipinte con i colori della bandiera nazionale servono a tramandare il ricordo dei Martiri delle foibe e degli Esuli dal confine orientale d’Italia.”

A due mesi dal lancio dell’iniziativa sono 57 i comuni che hanno aderito e che si apprestano a installare una panchina tricolore nel loro territorio: per maggiori informazioni panchinedelricordo@10febbraio.it

Ricordiamo che precedentemente a questa meritoria campagna la prima Panchina del Ricordo in assoluto è stata inaugurata al Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma nel 2021 grazie ad un’iniziativa condivisa tra il Coordinamento delle Associazioni storiche del Quartiere (Comitato provinciale di Roma dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Società di Studi Fiumani e Associazione Sportiva Giuliana) ed il IX Municipio Roma Capitale, che aveva approvato all’unanimità l’installazione di una panchina dedicata a Norma Cossetto e a tutte le vittime delle foibe istriane. A febbraio scorso, al termine della Corsa del Ricordo, è stata inaugurata nel medesimo sito, cioè presso il cippo che commemora i caduti giuliano-dalmati lungo la via Laurentina, anche la Panchina azzurra che ricorda gli esuli adriatici che hanno primeggiato nello sport: il pugile istriano Nino Benvenuti, il marciatore fiumano Abdon Pamich e l’atleta dalmata Ottavio Missoni in primis.