Professione: Poeta e scienziato
Luogo: Dalmazia
Autore: f.s. Dalmazia
Domenicano, teologo e predicatore
Bernardo Zamagna ( Ragusa, 1735 - Ragusa, 1820 )
Nacque il 9 dicembre 1735, studiò negli istituti dei Gesuiti.
A diciotto anni si trasferì a Roma per continuare gli studi, fu allievo di Raimondo Cunich e Ruggiero Boscovich.
Conclusi gli studi a Roma, si stabilì a Siena.
Poeta e scienziato con la passione per l’astronomia, a soli vent’anni pubblicò un poema in latino: De aucupio accipitris (La caccia allo sparviero).
L’opera fu presto ripubblicata in Germania.
In seguito tradusse in latino l’Iliade e l’Odissea (Venezia 1777), commentò Esiodo e Teocrito (Parma 1768), Catullo, Tibullo e Properzio.
Rinunciò alla cattedra in greco presso l’Università di Milano, offertagli da Maria Teresa, e fece ritorno a Ragusa nel 1783.
Morì il 20 aprile 1820.