Vittoriale degli Italiani, nel 2022 oltre 267mila visitatori
Il 2022 per il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera (Brescia) è stato l’anno della ripresa, con un aumento di ingressi di quasi il 50 p.c. rispetto al 2021 (per la precisione 49,40 p.c.) che ha portato la casa museo di Gabriele d’Annunzio a chiudere l’anno con 267.512 visitatori (contro i 179.047 del 2021). “Un risultato importante che annovera ancora una volta il Vittoriale tra le case museo più frequentate al mondo”, commenta il presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, lo storico Giordano Bruno Guerri.
“Questo risultato conferma un modello gestionale che funziona e che in questi anni è stato capace di far fronte con tenacia alla crisi pandemica globale – sottolinea Guerri – Dopo avere affrontato e superato la crisi del Covid, il Vittoriale degli Italiani affronterà anche quella dell’aumento delle bollette, nel modo migliore per i visitatori, per onorare il 160.esimo anniversario della nascita di Gabriele d’Annunzio e Bergamo-Brescia Capitali della Cultura: cioè senza aumentare il costo degli ingressi ma offrendo nuovi servizi, iniziative e bellezze”.
L’anniversario della nascita di D’Annunzio
Per il 2023 sono in cantiere numerose iniziative, a partire dalla grande festa che l’11 marzo darà il via alla stagione primaverile del Vittoriale, in occasione del 160.esimo anniversario della nascita di Gabriele d’Annunzio. Per l’occasione saranno allestite due mostre: la prima, per raccontare sotto una nuova luce e attraverso le opere di numerosi artisti contemporanei la figura di Vittorio Cini, grande imprenditore e mecenate del Novecento; la seconda dedicata al pittore Lorenzo Viani, ideata con il Comune di Viareggio e allestita negli spazi di Villa Mirabella.
E ancora dal 26 maggio al 4 giugno il Vittoriale ospiterà alcune manifestazioni di “GardaLo!”, il primo Festival culturale della sponda lombarda del lago di Garda. Quest’anno avrà luogo la prima vera grande edizione del Festival, un evento diffuso in diversi comuni che si propone di diventare “momento topico del calendario estivo bresciano e lombardo”, spiega Guerri.
Tra i fondatori di GardaMusei
Il Vittoriale, si legge in un comunicato della Fondazione, “gioca ormai da diversi anni un ruolo centrale nel panorama culturale italiano essendo, tra l’altro, tra i soci fondatori dell’Associazione GardaMusei che ha come principale obiettivo la creazione di una rete culturale andata oltre il Garda e estesa a sei regioni, dal Trentino alla Sicilia”.
L’obiettivo, sottolinea Guerri, è “un Vittoriale sempre più vivo e più simile a come il Vate lo aveva immaginato: dopo la conclusione del progetto ‘Riconquista’, nato per restaurare e rendere accessibile al pubblico ogni area del complesso monumentale entro l’anno del centenario, sono proseguiti i lavori di restauro dell’arco di ingresso, dei loggiati e di numerosi altri spazi tra cui la colombiera – dove il poeta allevava i suoi colombi viaggiatori – e che ospita oggi Fusoliera e Velivolo, una splendida coppia di colombi ricevuta in dono dal Genio militare e Ardito e Audace, nati dalla prima covata”. “Bellissimo, bianco, dall’aspetto fiero e dolce Ardito è un simbolo di pace, proprio quel che tutti desideriamo per il 2023”, conclude così il presidente Guerri. Va ricordato che lo storico, saggista, giornalista e accademico italiano aveva visitato il capoluogo quarnerino in diverse occasioni, una delle quali era la presentazione del suo volume “Disobbedisco. Cinquecento giorni di rivoluzione. Fiume 1919-1920” avvenuta nel 2019 alla Comunità degli Italiani di Fiume.
Fonte: La Voce del Popolo – 05/01/2023