Zara, passi avanti per la minoranza italiana
La collaborazione fra le autorità locali croate e le comunità italiane in Istria, Fiume e Dalmazia apre nuove prospettive per la tutela della minoranza anche a Zara. In occasione della visita nella città dalmata dell’Ambasciatore d’Italia Adriano Chiodi Cianfarani e del Console Generale a Fiume Paolo Palminteri, il 17 gennaio si è svolto un incontro fra l’Unione Italiana (che rappresenta tutta la minoranza italiana in Croazia), ed il Comune croato di Zara. Oggetto dell’incontro due coraggiose richieste dell’Unione Italiana, avanzate al Sindaco Božidar Kalmeta dall’On. Furio Radin, rappresentante delle minoranze nazionali al parlamento di Zagabria, e dal Presidente della Giunta Esecutiva della UI Maurizio Tremul:
L’istituzione di una sezione dove, insieme con l’italiano, si diano nozioni relative all’Italia e alla sua cultura nelle scuole primarie di Zara, così da consentire agli alunni dell’asilo italiano aperto tre anni fa di proseguire il corso di studi in lingua italiana, e l’introduzione in città del bilinguismo come previsto dalle leggi costituzionali croate e dall’accordo italo-croato del 1996.
Secondo queste normative interne e bilaterali anche quando una minoranza è ristretta, rispetto alla popolazione attuale, si ha diritto a forme di bilinguismo laddove storicamente esisteva in quella città, come a Zara, una consistente presenza italiana (fino al 1915 e al 1940 la popolazione del comune zaratino era per 70-80 % di lingua italiana).
La disponibilità dimostrata dall’attuale Comune di Zara per la nascita e il finanziamento dell’asilo italiano fa ben sperare nell’accoglimento delle due richieste, che significherebbe un grande progresso nel riconoscimento della lunga tradizione culturale di questa città, confine e ponte fra la cultura latina e la cultura slava. A seguire le trattative con costante attenzione sono stati il Presidente della Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani Fiumani e Dalmati, Antonio Ballarin, di origine lussignana, e il dirigente dell’Associazione Dalmati Italiani nel Mondo, Elio Ricciardi, esule da Zara.
Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, Roma, 19 gennaio 2017.